Garbatella: “Il dato locale conferma la distanza dal centrodestra”
Il Presidente Catarci commenta le recenti elezioni politiche, attraverso il dato elettorale " Registriamo un quadro positivo, non allineato con quello nazionale"
Le elezioni politiche, nel territorio del Municipio XI, consegnano agli analisti e soprattutto ai cittadini che si stanno ponendo degli interrogativi, un risultato decisamente in controtendenza.
CRESCE IL CONSENSO NEL TERRITORIO - A farlo notare, è il Presidente Catarci, attraverso una nota stampa “La lettura dei dati a livello territoriale, per quel che riguarda la Camera dove il suffragio è universale, fa emergere un quadro non proprio in linea con gli orientamenti nazionali e addirittura a quelli cittadini. Nel municipio Roma XI – osserva Catarci - la coalizione di Centro Sinistra ‘Italia Bene Comune’ si attesta sopra il 38%, distanziando di 13 punti percentuali il Movimento 5 Stelle di Grillo e doppiando il centro destra locale, con il Pd oltre il 32% e Sel al 6,1%, migliorando l’ultimo dato utile, quello delle regionali 2010, che la vedeva poco sopra il 5% in assenza del M5S.”
IL CONFRONTO COL DATO CITTADINO - Ma oltre al risultato nazionale, la comparazione viene fatta anche con quello capitolino. “Il dato locale e cittadino conferma la distanza dei romani dal centro destra e dal Sindaco Alemanno, esprimendo una voglia reale di cambiare radicalmente pagina rispetto alla brutta parentesi di governo del centro destra cittadino –valuta Catarci - dalla parte del centro sinistra Sel cresce arrivando dal 4% di tre anni fa a quasi il 5% di oggi, senza risentire della straordinaria affermazione dei Grillini, che certamente hanno pescato dal bacino elettorale comune della sinistra ma anche dal non voto.”
IL MOVIMENTO 5 STELLE - Che tuttavia ci sia una certa attenzione, se non proprio una forma di preoccupazione per la crescita del Movimento 5 Stelle, è difficile da negare. “Nel sistema tripolare che si è venuto a determinare la battaglia su Roma a maggio prossimo sarà ancora più dura di quanto previsto e Italia Bene Comune non può permettersi di andarci con i giochetti delle decine di autocandidature per le primarie a cui abbiamo assistito in questi mesi. E’ possibile un ballottaggio su quasi tutti i Municipi e per il Campidoglio tra il Centro Sinistra e il Movimento 5 stelle – riflette Catarci, che aggiunge una precisazione importante - Al nuovo quadro locale occorre prepararsi in fretta, insieme all’imprescindibile compito nazionale di Sel: evitare ogni tentazione alle larghe intese con il Pdl, che hanno poco a che fare con il bene del Paese ed hanno tanto il sapore di pericolosi accordi suicida.”
