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Municipio VIII, il M5S va all'attacco di Catarci: "E' ineleggibile"

Il candidato del M5S torna sulla questione della presunta ineleggibilità del Presidente Catarci. Argomentata sulla scorta di un parere legale che tiene in considerazione i mandati consecutivamente svolti. Ma Catarci replica, riportando il parere del proprio legale

Il Movimento Cinque Stelle è tornato sulla questione della presunta ineleggibilità del Presidente Catarci. Secondo i Pentastellati che citano un parere legale, il Minisindaco di SEL-SI sarebbe infatti  candidabile ma non eleggibile.

IL RISPETTO DELLE REGOLE - "Il rispetto della legalità è una priorità per il Movimento 5 Stelle - scrive in una nota il candidato Presidente dell'VIII Municipio Paolo Pace - Per tale motivo non è possibile fare eccezioni per alcuno. Le competizioni elettorali si fanno agendo nel rispetto delle leggi che ne disciplinano la materia, ed il M5S agisce così e non teme alcun avversario - sottolinea Pace che aggiunge - Palesemente falsa anche la presunta rivalità tra SEL e PD, che prima di ogni elezione fanno finta di essere due entità differenti per poi riunirsi dopo le elezioni e governare assieme. A tutela di tutti i cittadini, rileviamo come la questione della ineleggibilità di Catarci sia usata per dimostrare l’inverosimile, equivocando volutamente sul significato dei due termini: incandidabilità ed ineleggibilità".

LA PRESUNTA INELEGGIBILITA' - "A seguito delle ultime notizie, abbiamo acquisito un parere legale indipendente riguardo a quanto si è venuto a creare con la presentazione delle due liste civiche a presidenza Catarci" spiega Pace che sulla pagina locale del M5S riporta alcuni stralci del citato parere. “Chi ha ricoperto per due mandati consecutivi la carica di Sindaco (rectius di Presidente del municipio) non è alla scadenza del secondo mandato immediatamente rieleggibile alle medesime cariche” si legge nel parere citato in cui si fa essenzialmente leva sul fatto che non ci sia una preclusione alla candidabilità, bensì alla sua "ineleggibilità". Poichè "ostativa all'espletamento del terzo mandato consecutivo". Il M5S torna dunque sul tema della durata dei mandati, dando per scontato che Catarci ane abbia assolti già due consecutivi.

LA RISPOSTA - La replica del diretto interessato non ha tardato ad arrivare."Il candidato m5s alla Presidenza del nostro Municipio sproloquia sulla mia ineleggibilità – risponde Andrea Catarci – Era di sicuro troppo chiedergli di leggere il parere scientifico-giuridico, del professor Sandulli, in cui si dimostra come l'attuale consiliatura si debba considerare conclusa nel momento dello scioglimento dell'Assemblea Capitolina, quindi - conclude il candidato di Sinistra per Roma - prima di metà mandato". Il braccio di ferro continua.

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