Montagnola: maggioranza divisa sul tema dei confini municipali
Maggioranza divisa, sulla votazione sullo Statuto di Roma Capitale e sui confini dei Municipi. Il Pdl incalza il Presidente Catarci e vota a favore con il Pd
Il tema dell’accorpamento dei Municipi di Roma Capitale, lo abbiamo affrontato a più riprese, dando voce in particolare ad esponenti della Giunta Catarci.
IL VOTO CONTRARIO DI SEL - Meno dibattuto, invece, è stata la questione relativa l’approvazione dello Statuto di Roma Capitale. L’uno e l’altro, in ogni caso, sono stati oggetto di una votazione da parte del Municipio Roma XI, nella giornata di martedì 18 dicembre. “Durante la seduta del consiglio municipale, è stato espresso parere favorevole alla bozza di delibera sulla riforma dello statuto di Roma Capitale e sulla rimodulazione dei municipi – fa sapere il Capogruppo Pdl al Municipio XI Simone Foglio - Dopo un lavoro complesso e duro portato avanti da tutte le forze politiche territoriali al fine di lasciare inalterati i confini del nostro municipio, oggi in aula Sel (il partito del presidente Catarci) ha espresso parere contrario, in contrapposizione addirittura con il Pd che invece ha espresso voto favorevole sulla rimodulazione dei municipi”.
LA POLEMICA POLITICA - Il voto di ieri, ha evidenziato una differente valutazione da parte dei due principali partiti di maggioranza nel territorio. Una divisione che è stata immediatamente colta dall’opposizione, come ha evidenziato il Capogruppo Pdl “Vorremmo sapere cosa ne pensa Catarci –prosegue Foglio - che si inorgoglisce parlando di decentramento e di rafforzamento dei municipi e poi, quando è il momento di mettere in pratica i buoni propositi, compie un incomprensibile passo indietro. Ora, con quale coraggio il Presidente parlerà di decentramento e di potere dei municipi e, soprattutto, con quale coerenza si ripresenterà alle prossime elezioni alla guida del Municipio XI?".
LA REPLICA DI SEL - La risposta non è tardata ad arrivare, anch’essa espressa mediante un comunicato stampa, inoltrato proprio dal Presidente Andrea Catarci “Dopo il consueto disastro su due questioni essenziali come lo Statuto di Roma Capitale e i confini dei Municipi, quel che resta del Pdl ha la faccia tosta di commentare i comportamenti altrui.Si vergognino – ammonisce il minisindaco - Hanno tenuto così ai margini i Municipi che persino i loro consiglieri locali si sono disinteressati alle discussioni. Nulla per due anni, poi proposte tra lo scadente e l'irricevibile, insomma il solito Alemanno. A cui Sel non ha dato l'avallo per il ricatto del Prefetto incombente..”
