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Ardeatino Tor Marancia / Via di Grotta Perfetta

Casale Grottaperfetta: “A Roma 70 manca tutto, datelo a noi”

Il Casale oggetto di un contenzioso tra amministrazione ed ex assegnatari, è un bene appetibile per un quartiere dove "mancano piazze, biblioteche, centri anziani e spazi culturali"

Ancora non si è risolto il contenzioso apertosi sul Casale di Grottaperfetta. Scaduti i termini della precedente assegnazione, i locali non sono stati liberati. Ci risulta invece che sia operativa una raccolta firme, probabilmente promossa dagli attuali occupanti, per chiedere che il bene venga loro affidato per altri 21 mesi.

LE CARENZE DEL QUARTIERE - Parallelamente, mentre all’interno del centrosinistra sembra piacere l’ida di farne un centro per donne vittime di violenza, nel quartiere c’è chi ha promosso un’altra petizione. Si tratta di alcuni cittadini di Roma70, che ne rivendicano l’utilizzo. “Nel nostro quartiere manca tutto, leggiamo nel testo che accompagna la raccolta firme – non è stata prevista una piazza, e prova ne sia che a Roma 70 gli sparuti eventi pubblici ruotano attorno al centro commerciale I Granai” o a ridosso del parcheggio adiacente il mercato di via Erminio Spalla.

RICHIESTA UN'ASSEMBLEA CITTADINA - “Non abbiamo un luogo dove i nostri anziani,spesso soli e lontani dagli affetti primari in un quartiere desolato, possano incontrarsi e mantenere in vita una sorta di vita sociale – leggiamo ancora - non abbiamo una biblioteca; non abbiamo uno spazio al quale ricorrere per organizzare una Conferenza, una Mostra, un'attività o un qualsiasi evento pubblico come pure eventi privati”. Per tutte queste ragioni, si raccolgono firme per indire “un’assemblea pubblica finalizzata all'informazione della cittadinanza in merito a quando sta accadendo”.

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