Focene, polemiche contro le strisce blu: "Paghino i turisti non i residenti"

Le strisce blu nel Comune di Fiumicino fanno discutere. La sosta a pagamento, che sarà attuata nel periodo tra il 15 giugno e il 30 settembre per tutti i giorni con fascia oraria che va dalle 8 alle ore 19, è stata deliberata dal sindaco Esterino Montino. 

L'installazione di tali sistemi riguarderà anzitutto le zone di Fiumicino, Isola Sacra, Focene, Fregene, Maccarese e Passoscuro. Una deliberà che consentirà anche la "gratuità della sosta per un autoveicolo per nucleo familiare residente nelle vie suddette, previo rilascio di contrassegno identificativo".

Un parametro, però, che non soddisfa i residenti. A lanciare il grido dall'allarme è Ambra Camillo del Nuovo Comitato Cittadino Focene: "Poteva essere una soluzione eccellente se la tassa avesse riguardato esclusivamente bagnanti, turisti e vacanzieri. Invece stando così le cose è un ulteriore balzello che va a colpire soprattutto i residenti. Inoltre la gratuità della sosta per un solo autoveicolo per nucleo familiare residente nelle vie interessate è del tutto insufficiente visto che molte famiglie hanno più di una vettura".

L'automobile rappresenta ancora l'unico mezzo sicuro con il quale potersi spostare da Focene, poiché l'attuale sistema di trasporto pubblico non dà grandi garanzie di affidabilità.

"Chi non abita nelle strade interessate dalle strisce blu dovrà pagare anche per andare a fare la spesa. Riteniamo tutto ciò un’ingiustizia verso chi già paga tante tasse per servizi ben lungi dall’essere eccellenti e impeccabili. - conclude Camillo - Oltre a questo, c'è il rischio che i bagnanti della domenica vadano ad intasare ancora di più le vie interne della località pur di non pagare la tassa. Dopo il danno, così si rischia la beffa di rimanere intrappolati. È bene che il Comune riveda questa scelta esentando dalla tassa tutti i residenti".