Fiumicino, Bilancio 2014: "Questa amministrazione si basa solo sulla menzogna"

A Fiumicino compaiono i manifesti con i risultati ottenuti grazie all'approvazione del Bilancio 2014. Sembra però che Mauro Gonnelli di Grande Fiumicino e William De Vecchis del Popolo della Libertà non siano d'accordo con quanto espresso sui muri del Comune.

LA CONTESTAZIONE - I due consiglieri comunali contestano infatti punto per punto quelli che, secondo l'Amministrazione attuale, sono i traguardi raggiunti. "Che si tenti di tirare l’acqua al proprio mulino va bene, ma che si arrivi a distorcere la verità appiccicando manifesti che offendono l’intelligenza di questa città è troppo. La lenzuolata di alberi abbattuti, utilizzati per la bieca propaganda della sinistra, grida vendetta", si legge in una nota dei due.

MENO TASSE - Il primo punto che i Consiglieri vogliono smentire è quello relativo alla riduzione delle tasse. "Che le tasse siano diminuite sono rimasti i soli a sostenerlo: associazioni, comitati, chiunque ha smentito questa maggioranza", continua la nota. "D’altronde anche i più ciechi sostenitori se ne sono accorti a gennaio con la mazzata Tarsu e saranno costretti a prenderne nota a fine anno, mettendo nuovamente mano al portafogli per la nuova ondata di aumenti".

PIU' SERVIZI PER I CITTADINI- L'attacco di Gonnelli e De Vecchis non diventa meno duro, passando ai servizi dedicati ai cittadini. Questi vanno dal sociale alla cultura, dal turismo all'ambiente. "Altro che più fondi per il sociale", commentano gli Assessori. "L’assistenza scolastica per la disabilità è stata segata, l’assistenza indiretta tagliata del 70 per cento, la sicurezza praticamente azzerata, depennati i fondi destinati ad anziani, chiese, proloco e associazioni. Per il turismo gli unici stanziamenti sono per tavole rotonde e convegni, insomma a parole. Sulla cultura mani nei capelli".

RILANCIO DEL LAVORO E DELL'ECONOMIA - Sull'economia e il lavoro i due non si dilungano, ma il loro giudizio è comunque fortemente negativo. "Per il rilancio dell’economia c’hanno già pensato: aumento tasse. Sul lavoro inutile parlare: provvedimenti per la città zero", continua la nota.

Parola d'ordine dell'attuale Amministrazione di Fiumicino sembra essere dunque, per Gonnelli e De Vecchis, sono una: menzogna. "Questa amministrazione ormai si basa solo sulla menzogna. La differenza tra le parole e i fatti è purtroppo evidente. D’altronde 130mila euro all’anno spesi per l’ufficio propaganda dovranno pur in qualche maniera giustificarli", concludono.