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Vitinia - Mezzocammino Vitinia / Largo Benito Jacovitti

Torrino Mezzocammino, quattrocento residenti chiedono la banda larga: richiesta esaudita

Con una petizione i residenti del Torrino Mezzocammino hanno fatto richiesta del servizio di banda larga. La richiesta è stata recepita dagli operatori del settore. CdQ: "E' una notizia che aspettavamo da anni"

Non solo i quartieri situati fuori dal Raccordo Anulare saranno cablati. Il cosiddetto digital divide sarà presto superato anche nel quartiere dedicato ai fumetti. La fibra ottica, come richiesto da centinaia di residenti, sarà presto fornita anche al Torrino Mezzocammino. Il Comitato di Quartiere aveva già affrontato il tema nel corso dell’assemblea annuale che si era tenuta lo scorso 17 dicembre. “In quell’occasione – racconta Luca Naviglio, il residente che  ha lanciato una petizione su piattaforma change.org – sono intervenuti un commerciale ed un tecnico dell’azienda Unidata” uno dei cinque operatori cui era rivolta la petizione. 

LA SCELTA DELLA BANDA LARGA - Come sottolineato nella raccolta firme “per stare al passo con i tempi,  al Torrino Mezzocammino c'è un gran bisogno di poter contare su connessioni internet domestiche che possano garantire la banda larga in tutte le ore della giornata. Attualmente la maggior parte dei contratti con operatori di telefonia possono essere fatti solo con la 'vecchia' tecnologia ADSL. Il risultato è che la larghezza di banda non è soddisfacente e, soprattutto la sera quando ci sono più utenti collegati, cala vertiginosamente rendendo inutilizzabili la maggior parte dei servizi che richiedono oggi la banda larga”. Da qui la soluzione prospettata nella petizione, ovvero “la posa della fibra ottica che fornisce una larghezza fino a 1 Gigabit per secondo e che, a differenza dell’ADSL, è sempre disponibile perché indipendente dal numero di utenti collegati contemporaneamente”.

IL DIGITAL DIVIDE - Il paradosso di un quartiere formato soprattutto da giovani famiglie “che sicuramente hanno maggior interesse nell’utilizzo della tecnologia” si avvia ad essere risolto. “La scorsa settimana – fa sapere Luca Naviglio – sono stato chiamato da un tecnico di Unidata che ha voluto avere i contatti del nostro amministratore condominiale. A lui chiederà l’autorizzazione per il cablaggio”. E potrebbe non essere l’unico operatore interessato. Il presidente del Comitato di Quartiere Francesco Aurea spiega infatti che, per la banda larga al Torrino Mezzocammino “abbiamo parlato con i referenti commerciali di Unidata, i quali poi sono intervenuti in assemblea con una presentazione del servizio offerto. Successivamente – aggiunge Francesco Aurea – abbiamo saputo che altri gestori si sono messi a lavoro per offrire la banda larga. Evidentemente hanno capito che il Torrino Mezzocammino aveva una discreta potenzialità in termini di business. Una buona notizia, visto che aspettavamoquesto servizio già da un po’ di tempo”.

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