Nel corso della giornata e dell'interrogatorio a cui si sta sottoponendo N.C, l'uomo di 57 anni che stamattina si è recato dai carabinieri per denunciare l'omicidio della compagna.

Sembra che la donna, Vincent Gift, strangolata dall'uomo, aveva una relazione con un connazionale. Da ciò si sarebbe scatenata l'annesima lita violenta al termine della quale il compagno l'avrebbe uccisa.

E in effetti l'omicida si sarebbe presentato alle forze dell'ordine con vistosi segni di colluttazione. L'omicidio sarebe avvenuto intorno a mezzanotte e sarebbe stato compiuto a mani nude.

Aggiornato alle ore 16.00 del 12 agosto

Si è presentato questa mattina presso i carabinieri del Torrino ad auto denunciarsi per la morte della compagna. L'ho strangolata, il corpo è sotto il letto, avrebbe detto.

Perquisito l'appartameno dove il 57enne abitava con la convivente, le forze dell'ordine hanno effettivamente ritrovato il corpo senza vita della ragazza, V.S, 24 anni, nigeriana.

Lui, N.C, è un italiano di 57 anni, "una persona tranquilla", dicono i vicini "mai una lite, mai un problema: si è andato a rovinare la vita per una stupidaggine".

Il delitto è accaduto in via delle Vigne nel quartiere popolare della Magliana, la vittima faceva la parrucchiera a domicilio ed era in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno. L'uomo invece lavora come portiere notturno d'albergo, in zona Termini. Separato dalla moglie da qualche anno, ha due figli intorno ai 30 anni. Da circa un anno e mezzo, spiegano ancora i vicini, frequentava l'africana.

Dalle prime indiscrezioni sarebbe stato un omicidio passionale, lui era geloso della compagna e per questo motivo litigavano spesso.

Sul posto stanno ancora lavorando i carabinieri per i rilievi.