In settimana il Presidente Santoro aveva attaccato l'amministrazione di Ama, definendola l'unica opposizione rimasta in città. Un'affermazione che, almeno a livello territoriale, non aveva sortito grandi reazioni. Sul fronte pentastellato non si sono registrate particolari repliche. Invece la provocazione del Minisindaco, sembra abbia fatto breccia tra le fila di Forza Italia.

LE RESPONSABILITA' ISTITUZIONALI - "Il Presidente del Municipio Santoro è ormai  in preda ad una crisi di nervi. Infatti accade sempre più spesso che, quando le cose non funzionano, se la prenda con qualcuno invece di fare autocritica e migliorare - puntano il dito i Consiglieri De Juliis e Alleori - Un giorno ce l'ha con i suoi uffici, un giorno con i suoi Consiglieri, un giorno con AMA, ma dopo quasi tre anni di governo del Municipio, del Comune e della Regione Lazio, perchè cercare responsabilità altrove apostrofando i dipendenti come "la vergogna della citta" ? Si chiama incapacità a trovare soluzioni, anche se il momento è sicuramente difficile".

LE PROMESSE DISATTESE - I problemi che il Capogruppo ed il Consigliere di Forza Italia intendono sottolineare, non sono pochi. "Quando si governa e non si riescono ad ottenere risultati, lasciando il verde in condizioni indecenti, il Municipio è pieno di discariche, roghi tossici, scuole che cadono a pezzi ed asili senza lavatrici, è il manico che non funziona non i singoli dipendenti. Mentre sui social già girano tutte le promesse mancate del Presidente lui dovrebbe prendere atto del suo bilancio fallimentare di questi quasi tre anni al governo del Municipio".