rotate-mobile
Eur Torrino / Via del Fosso del Torrino

Miasmi al Torrino: chiesto il rispetto dell'ordinanza di Alemanno

Il Consorzio Torrino Collinare, pur in presenza di un’ordinanza del Sindaco Alemanno, ancora non ha effettuato la sistemazione del collettore, possibile causa dei cattivi odori

Da mesi, o meglio dall’insediamento della cordata americana alla guida dell’A.S.Roma, si continua a parlare della realizzazione d’un nuovo stadio in località Tor di Valle.

I MIASMI CONTINUANO. Ma, anche prescindendo dalle implicazioni generali di carattere trasportistico, viario ed ambientale, c’è una considerazione che inevitabilmente dovrà essere affrontata.  La presenza del depuratore Acea più grande di Roma, da una parte, e le puzze che i residenti di Decima e Torrino sono costretti, ogni estate, a dover sopportare.
Il problema, affrontato alla presenza dell’Assessore Cuoci e dell’Ingegner Ranalletta, direttore dell’impianto; successivamente da tutto il Consiglio Municipale ed infine dalla Commissione Ambiente di Roma Capitale, ancora non è stato risolto.

IL CONSORZIO ED IL COLLETTORE. “Il 5 settembre il CdQ Torrino Decima ha partecipato alla riunione della Commissione ambiente del Comune di Roma, dove, purtroppo, non ha potuto che prendere atto che il Consorzio Torrino Collinare non ha eseguito alcuno degli interventi necessari per ripristinare il corretto funzionamento del collettore di Fosso del Torrino, a parte una superficiale pulizia del tratto precedente il ponte della ferrovia, tratto poi chiuso “ riconosce il Presidente del CdQ Decima Torrino Federico Polidoro
“La richiesta della delegazione del CdQ è stata netta: se il Consorzio non procederà a breve a effettuare i lavori dovrà essere eseguita l’ordinanza del Sindaco di febbraio 2012 e dovrà pertanto intervenire l’ACEA” ricorda Polidoro. In altre parole, l’ACEA interviene sul  collettore, ma i costi dell’operazione verranno poi attribuiti al Consorzio stesso.

LA CAUSA DEI MIASMI E LA SPERANZA DEI RESIDENTI. Ovviamente, la sistemazione del condotto fognario, riveste un’importanza strategica. “Prima di asserire che le puzze sono originate dal Depuratore ACEA,  come CdQ abbiamo deciso di attendere il completamento dei lavori sul collettore. Una volta completata questa operazione,se i cattivi odori dovessero persistere, è del tutto evidente che faremo altre considerazioni” ammette Polidoro. La speranza per i residenti è che si possa procedere speditamente.  Anche perché, sarebbe davvero insostenibile passare  ancora un’ estate, per il terzo anno consecutivo,  con le finestre rigorosamente sigillate.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Miasmi al Torrino: chiesto il rispetto dell'ordinanza di Alemanno

RomaToday è in caricamento