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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Laurentino: lo Skate Park più grande d’Europa resta un miraggio

Nonostante le aspettative create, l’impegno profuso, e la posa della prima pietra, avvenuta oltre un’anno fa, i lavori dello Skate Park non sono mai neppure incominciati

Ad un anno di distanza, si torna a parlare dello Skate Park. Ma non per magnificarne le doti, per il progetto innovativo ed ecosostenibile. E neppure perché rappresenta il più grande impianto sportivo d’Europa, come tante volte ricordato.

Il sogno dello Skate Park . Al contrario, ed un anno fa era proprio difficile immaginarlo, torniamo a parlare della struttura pensata per gli amanti dello Skateboard, soltanto perché di tutto quanto raccontato, ad oggi, non si vede nulla.
“In maniera inspiegabile, i lavori che dopo la posa della prima pietra, dovevano cominciare entro trenta giorni, non sono mai partiti” spiega Alberto Voci, Presidente dell’Associazione Laurentum e portavoce del Consiglio Fonte Laurentino Ostiense - l’amministrazione comunale ed acnhe la società hanno preso tempo per una serie di motivi non precisati ed allo stato attuale il cantiere è ancora fermo”.


Come sia potuto succedere, ancora non è stato chiarito. E lo stesso Voci,che del progetto si era fatto promotore, non sa fornirsi spiegazioni “ Abbiamo chiesto delucidazioni all’amministrazione comunale senza avere risposte – ammette amareggiato – abbiamo chiesto un intervento anche da parte del responsabile del procedimento, l’ingegner  Mancini che questa settimana dovrebbe fornirci delle comunicazioni in merito”.

Un problema di finanziamenti. Eppure, a distanza di un anno, delle ipotesi sono state avanzate.”Il rischio è che non ci siano i fondi – riconosce Voci – anche se nessuno ce lo dice. La paura è che siano stati tolti i soldi per essere inseriti in un’altra opera pubblica, e per cui lo skate rischia di restare senza finanziamento”.
Una brutta tegola per gli amanti di uno sport che, da decenni, fatica ad imporsi a livello nazionale, anche per la notoria  assenza di un’adeguata impiantistica. Tra una settimana potremmo scoprire se questo gap sarà colmato e se finalmente, come ha sempre sognato Voci, il verde pubblico intitolato ad Eros Corizza potrà finalmente vantare d’ospitare lo Skate Park più grande d’Europa.
 

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