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Rimpasto di Giunta: Santoro cambia un’altra volta

Un nuovo rimpasto di Giunta, il quarto dell'era Santoro, restituisce al Municipio un Assessore all'Urbanistica. Il prescelto è un architetto del territorio che ha già lavorato con l'amministrazione cittadina

Forse l’arrivo dell’Architetto Stefano Michelato, nella squadra capitanata dal Presidente Santoro, rappresenta la chiusura di un cerchio. L’ennesimo rimpasto della giunta municipale infatti,  sembra molto figlio del primo. Di quello cioè che portò il Minisindaco, pochi giorni dopo averlo nominato, a rinunciare ad Alberto Voci.

LA SCELTA FINALE - Il passaggio di Voci alla Regione e la decisione del Presidente Santoro di acquisirne le deleghe, in questi due anni ha privato il Municipio di un Assessore in grado di gestire la pianificazione urbanistica del territorio. A tale obiettivo infatti, mira la nomina di Stefano Michelato, che ha battuto sul rush finale gli altri candidati alla poltrona. I circoli territoriali del Partito Democratico, cui il Minsindaco aveva chiesto di proporre dei nomi, si sono espressi per tempo. Le indicazioni sono state le più disparate, ma alla fine ha prevalso la scelta di un tecnico di comprovata esperienza, stando a quello che ci dicono alcune fonti bene informate.

IL NUOVO QUADRO - Al nuovo Assessore, oltre alla pianificazione ed attuazione urbanistica, andrà la delega alle politiche della mobilità. Lascia invece l’incarico Parisi, forse per offrire le proprie competenze alla causa capitolina. I lavori pubblici, da oggi saranno di competenza di Simona Testa, fedelissima del Presidente Santoro. Al primo cittadino infine, resteranno le deleghe alle politiche della sicurezza, a quelle del personale ed al patrimonio, di cui fino a qualche mese fa era titolare il Vicepresidente del Municipio Alessio Stazi.

QUATTRO RIMPASTI - Per gli appassionati dei numeri, questo dovrebbe essere il quarto rimpasto che il Presidente Santoro porta a termine. Il primo come detto fu immediato, e comportò l’arrivo di Domenico Durastante al posto di Voci, circa una settimana dopo la cerimonia d’insediamento. Qualche mese più tardi, fu la volta di Carla Vincenti, che era stata annunciata dal primo giorno, ma il cui incarico venne formalizzato soltanto qualche mese più tardi. Nel terzo rimpasto di Giunta, quelli che erano gli ultimi arrivati, vale a dire Durastante e Vincenti, hanno lasciato il posto a Luisa Laurelli e Christian Ludovici. Con la nomina di Michelato, dovremmo essere arrivati al quarto e forse ultimo cambio di formazione.  Salvo sorprese.

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