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Giuliano Dalmata: non piace la nuova intitolazione della scuola in via dei Corrazzieri

L’accorpamento di più scuole intitolate a Montanelli suscita polemiche, per la cancellazione del nome di Giuseppe Tosi, maestro Istriano martire di Tito. Organizzata una petizione

Giuliano Dalmata, il piccolo quartiere sulla Laurentina dove andarono ad abitare, al termine della seconda guerra mondiale,  molti esuli italiani, è stato recentemente investito da una novità non particolarmente apprezzata.

L’OBLIO DELLA STORIA - “In seguito all'accorpamento delle diverse scuole del Quartiere è nato il nuovo Istituto Comprensivo che ha preso il nome di Montanelli – fa sapere Paola Mancino, presidente dell’Associazione GENTES - cancellando in tal modo il nome di Giuseppe Tosi e gettandolo nuovamente nell'oblio, esattamente come la storia ha fatto per oltre sessanta anni nei confronti di tutti gli esuli Giuliano-Dalmati”.

IL MARTIRIO - Per capire il valore che, l’intitolazione a Tosi rivestiva per i residenti del quartiere, bisogna ripercorrerne la storia. “Giuseppe Tosi fu maestro e direttore didattico in Istria fino alla sua tortura e uccisione nel 1945 ad opera della polizia segreta jugoslava – spiega Mancino – Di conseguenza fu assolutamente naturale intitolare proprio a lui la scuola del Villaggio Giuliano dove risiedevano proprio quegli esuli che erano fuggiti davanti all'odio e all'oppressione subita nelle loro terre natie dell'Istria e della Dalmazia”.

UNA SCUOLA STORICA - Ora, va anche osservato che la scuola in questione, a sua volta, ha rivestito un ruolo importante per gli abitanti del quartiere.  “La Tosi è stata una delle poche scuole ad avere un nome non assegnato da una burocrazia indifferente al territorio – osserva la presidente di GENTES - ma con una logica intelligente e sensibile alla realtà locale. Inoltre, si tratta di una scuola storica, essendo stata la prima scuola dell'intero XII Municipio e nelle sue aule sono passate intere generazioni di bambini del Quartiere Giuliano Dalmata. Ora il suo nome viene cancellato nel nome di una odiosa e insensibile burocrazia. Non lasciamo che la nostra storia e la vita di Tosi vengano cancellata una seconda volta” dichiara Mancino.

LA PETIZIONE - La particolare affezione che i residenti hanno verso la memoria di Tosi, e verso la scuola che ne ha portato il nome, ha spinto GENTES ad organizzare una raccolta firme  esortando i residenti ad opporsi a tale scelta, dal momento che “contro la soppressione del nome Tosi è in atto una  raccolta firme - conclude la presidente di Gentes – presso il negozio di frutta e verdura in viale Sinigaglia e presso la sede di GENTES e dell'ANVGD (Associazione Nazionale Venezia Giuliano e Dalmazia)  in Via F.lli Reiss Romoli 19, aperto quasi tutti i pomeriggi e a volte – conclude Mancino -  anche al mattino.

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