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Laurentino Laurentina / Via Laurentina

Prostituzione, chiedeva pizzo per stare in strada: sgominata banda

I malviventi sono 8 cittadini romeni. Tra loro anche una donna. Chiedevano il pizzo alle prostitute di altre organizzazioni per poter lavorare su via Laurentina e via Ardeatina. Tra le vittime anche due minorenni

Sgominata un'organizzazione criminale che controllava la prostituzione di giovani romene su via Laurentina e sulla via Ardeatina a Roma. Otto le persone, tutte di nazionalità romena, finite in manette. Tra gli arrestati anche una donna, la moglie del capo dell'organizzazione, temuta e rispettata dalle ragazze sfruttate.

La banda si considerava proprietaria delle vie dove faceva lavorare le proprie ragazze, trattate come schiave, ed imponeva "un pizzo" alle donne di altre organizzazioni che si volevano prostituire su quegli stessi tratti di strada.


Le vittime erano costrette a dimostrare di aver guadagnato almeno 500 euro per poter prendere una pausa di dieci minuti e poter mangiare. Smascherato anche un giro di reclutamento di donne da far venire in Italia per destinarle alla prostituzione. Tutte rumene le vittime, tra cui due minorenni. L'operazione antiprostituzione è partita alle prime ore dell'alba. E' stata coordinata dalla Procura della repubblica di Roma.

 

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Prostituzione sulla Laurentina: 8 arresti

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