Fonte Laurentina, le proteste dei genitori fanno breccia: si avvicina la consegna della nuova materna
Chieste navette e l'apertura della nuova scuola di via Converso. Schiarite in vista
La protesta dei genitori di Fonte Laurentina si è fatta sentire. Dal mese di marzo 75 famiglie hanno dovuto rinunciare alla scuola materna comunale del quartiere. Le continue infiltrazioni d'acqua ne hanno causato la chiusura e da allora, i bambini, sono stati trasferiti a Spinaceto, Tor de' Cenci e Torrino. Zone distanti alcuni chilometri.
La protesta
"Queste famiglie hanno dovuto prendersi continui permessi lavorativi, per accompagnare i propri figli, perchè non è stata attivato alcun servizio navetta" ha lamentato il presidente del Comitato di Quartiere Dominco Foffo. Con lui decine di persone si sono spinte, venerdì 18 maggio, davanti ai cancelli dell'assessorato all'urbanistica di Roma Capitale. Lo hanno fatto per chiedere l'immediata apertura della scuola materna di via Converso, da tempo già ultimata.
Le ultime novità
Le proteste hanno sortituto un primo effetto. La commissione urbansitica di Roma capitale, informata dell'approssimarsi della manifestazione cittadina, ha calendarizzato una seduta proprio per discutere sul futuro delle materne di Fonte Laurentina. Alla Commissione hanno partecipato anche il presidente municipale Dario D'Innocenti, gli uffici tecnici del Municipio IX e quelli del dipartimento PAU. "C'era anche il Consorzio di Tor Pagnotta che ha promesso di consegnare anticipatamente la scuola di via Converso– racconta Pietrangelo Massaro, coordinatore di Forza Italia nel Municipio – inoltre ha anche annunciato l'intenzione di mettere a disposizione delle navette. In tal modo i genitori che debbano ogni giorno portare i figli a Spinaceto, Tor de' Cenci o al Torrino, potranno evitare di prendere l'auto. A questo punto la palla è nelle mani dell'amministrazione pentastellata".
Apertura anticipata e navette
Dal fronte Cinque Stelle, trapela qualche dubbio sulla possibilità di risolvere immediatamente tutte le questioni. "E' sorta una complicazione – mette le mani avanti il presidente Dario D'Innocenti – il responsabile della sicurezza del consorzio, ha infatti spiegato che occorre garantire l'accesso stradale ai Vigili del fuoco. Ma prima bisogna completare dei lavori sulla strada che porta all'ingresso della scuola. Serviranno quindi una ventina di giorni per chiudere le operazioni, poi occorre ottenere l'autorizzazione dei vigili del fuoco. A quel punto punto si tratta solo di effettuare pulizia e trasloco e noi c'impegniamo a metterci pochi giorni". Difficile in ogni caso che la scuola possa aprire prima della fine dell'anno scolastico. Sul fronte delle navette invece D'Innocenti chiarisce che "il Consorzio è dispobiile a pagare il servizio, ma siamo noi a doverlo organizzare". La speranza è che, almeno su questo fronte, i residenti di Fonte Laurentina possano ottenere soddisfazione. Possibilmente prima delle vacanze estive.
