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Eur Laurentina / Via Giovanni Kobler

Fosso Cecchignola: un piano di mobilità pubblica alternativo alla Tangenziale

La proposta, portata avanti dall'Associazione Colle della Strega, prevede 10 km di filovia per collegare tutti i quartieri del quadrante. Una proposta sostenibile, rispettosa dell'ambiente ed alternativa alla Tangenziale di Via Kobler

Dopo averli visti sacrificare le vacanze estive, all’inseguimento del Sindaco Alemanno, braccato a Cortina, ci è venuto un sospetto.

Parlando con Matilde Spadaro, consigliere del Municipio XII e fondatrice dell’Associazione Colle della Strega, dal sospetto si è passati alla certezza: gli estensori della Tangenziale in via Kobler, dovranno sudare sette camicie per realizzare il proprio obiettivo.

Sì perché, oltre alla protesta, inscenata con manifestazioni ed un sit-in, ad Aprile, a Piazza S.Marco, sotto al Campidoglio, viene rilanciata anche la proposta del “Comitato NO Tag

Una proposta che sembra particolarmente accattivante, dopo la settimana europea della mobilità sostenibile, appena conclusa.

“Il nostro punto fermo è di utilizzare le viabilità esistenti – spiega la Spadaro – Innanzi tutto vorremmo un passaggio della tangenziale a corsie ridotte –cioè una per senso di marcia – all’interno della Città Militare, sfruttando la disponibilità delle autorità militari a lasciar utilizzare Viale dell’Esercito. Poi una linea filoviaria, di dieci chilometri, che consenta il drenaggio in entrata e verso Tor Pagnotta. Questo anche perché approfittiamo dei lavori ancora in corso del filobus che potrebbero avere uno sbocco felice su Viale dell’Esercito. A quel punto si darebbe un servizio in più agli abitanti del quartiere Cecchignola Sud e, con pochissima spesa, si offrirebbe un servizio anche a  Fonte Meravigliosa ed a Prato Smeraldo, che potrebbero arrivare comodamente alla Metro B”.

Si starebbe per ore ad ascoltare questo progetto,  incentrato su un’idea diversa di mobilità, imperniata sul proposito di sfruttare l’esistente, per salvaguardare l’ambiente. Un polmone verde, quello del Castello della Cecchignola, oggetto di pubblicazioni scientifiche, che ne evidenziano l’enorme importanza naturalistica ed archeologica. Un’area verde che potrebbe essere salvata, ricorrendo ad un approccio trasportistico innovativo.

“Il concetto è facilitiamo l’accesso, alla metropolitana, ma col mezzo pubblico. D’altra parte, come insegnano tutti i manuali trasportistici del mondo, il traffico va tenuto lontano dalla città” conclude la Spadaro.

E chissà che una proposta simile, non venga seriamente presa in considerazione come alternativa alla Tangenziale di Via Kobler.

“Certo è il fatto che -  parafrasando le parole pubblicamente rilasciate da un sindaco sorprendentemente interessato alla nuova proposta - qui una soluzione dobbiamo trovarla”.
 

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