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Depressa per la fine del suo matrimonio si dà fuoco in viale dell'Arte

Ieri sera il gesto eclatante di una donna che si è cosparsa di liquido infiammabile e si è data fuoco. Alla base del gesto la fine del suo matrimonio. E' stata salvata dai soccorsi ma ha ustioni sul 70% del corpo

Un matrimonio fallito, un progetto di vita insieme e d'amore andato in fumo e così ha pensato di farla finita con un gesto eclatante. Una donna si è data fuoco, ieri sera in Viale dell'Arte, all'Eur. Il fatto è avvenuto intorno alle 21. Secondo quanto affermano fonti del 118 la signora, una quarantenne di origini napoletane, si sarebbe cosparsa di liquido infiammabile per poi darsi fuoco, procurandosi ustioni gravi su tutto il corpo.

Alcuni passanti hanno immediatamente avvertito i vigili del fuoco e hanno tentato di spegnere le fiamme gettandole dell'acqua addosso. Alla base del gesto la donna ci sarebbe anche la fine del suo matrimonio.Trasportata al vicino ospedale S.Eugenio, è arrivata in stato di choc ma ancora lucida. Fonti sanitarie hanno riferito che le ustioni sono di terzo grado ed è a grosso rischio di vita.

Le bruciature sono sul 70% del corpo e riguardano entrambe le braccia e le gambe fino alle cosce. "Ho tentato di darmi fuoco perché ero depressa -ha spiegato la donna ai soccorritori  - ho perso mio fratello tre anni fa e ultimamente mi sono separata da mio marito, dal quale ho avuto quattro figli". La signora è attualmente ricoverata in prognosi riservata nel reparto grandi ustionati dell'ospedale Sant'Eugenio. Implicata in passato in storie di camorra e collaboratrice di giustizia, in base a quanto ricostruito dagli inquirenti, alla base del drammatico gesto ci sarebbe una forte depressione di cui la donna soffriva da tempo.




 

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