rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Eur Spinaceto / Via Pontina

Corridoio della mobilità Eur-Tor de' Cenci: avviati gli scavi archeologici sul tracciato del filobus

Il Corridoio della mobilità entra nel vivo. E' stato aperto un cantiere sulla Colombo, all'altezza di Casal Brunori. L'utilità dell'opera però continua a dividere i residenti

Partiti i lavori propedeutici alla realizzazione del corridoio Eur-Tor de' Cenci. Sulla Cristoforo Colombo, all'altezza di Casal Brunori, sono infatti stati avviati i necessari sondaggi archeologici. L'opera, i cui tempi di realizzazione sono stati stimati in 555 giorni, entra così nel vivo.

Anni di revisioni

Il percorso del filobus che collegherà la periferia del Municipio IX con il cosiddetto "Pentagono" e le sue linee metropolitane, è stato oggetto di numerose rivisitazioni. La più discussa è stata quella che, nel 2012, aveva portato i tempi di percorrenza da un capolinea all'altro a 50 minuti. Un tempo tutt'altro che incentivante all'utilizzo del mezzo pubblico.

Le contestazioni: opera inutile e dannosa

L'attuale progetto prevede un percorso principale che, partendo dall'Eur,  transita sulla Cristoforo Colombo, entra su Casal Brunori e raggiunge Tre Pini. Una scelta che però non ha mai raccolto ampi consensi. "Non si tratta semplicemente di un'opera inutile – ha ribadito Guido Basso, storico presidente del Comitato di Quartiere Tor de' Cenci e Spinaceto – è infatti anche dannosa, perchè il passaggio nei nostri quartieri elimina una corsia alle auto. Inoltre era di gran lunga preferibile far passare il filobus sulla Pontina, anzichè sulla Colombo. Nel primo caso i chilometri sono infatti solo sette, mentre sulla Colombo bisogna percorrerne 18. A me sembra demenziale".

Gli altri quartieri attraversati dal filobus

Basta spostarsi di alcuni chilometri, per ricevere un parere opposto. "Noi siamo favorevoli all'attuale tracciato – ha obiettato Filippo Cioffi, presidente del Comitato di Quartiere di Casal Brunori – non abbiamo obiezioni da fare. Avremmo preferito che non passasse per via Maestrini, la strada principale del quartiere, ma non ci sono reali alternative da sottoporre all'amministrazione". Ad essere collegato al corridoio della mobilità saranno anche il Torrino Nord e Torrino Mezzocammino. In quest'ultimo è anche prevista la realizzazione della stazione Roma Lido su cui i residenti dei limitrofi quartieri, sembrano particolarmente interessati.

Lavori sbloccati dopo anni 

Le posizioni in campo non sono nuove, come d'altra parte non lo è un progetto che, come ricordato dal presidente della commissione Mobilità di Roma Capitale Enrico Stefàno, "è datato aprile 2007". All'amministrazione pentastellata, dal punto di vista di quelli che apprezzano il tracciato, va il merito di aver sbloccato "lavori impantanati da anni". D'altra parte però, bisogna fare i conti con i cittadini delusi.

L'opera necessaria

Dal territorio arrivano così attestati di solidarietà. "Personalmente capisco le perplessità dei comitati – ha premesso il consigliere democratico Manuel Gagliardi – tuttavia penso che la sede promiscua dentro Spinaceto sia l'unico modo per evitare di stravolgere un quartiere". Difficile trovare una soluzione alternativa, posto che il filobus si deve fare. I due corridoi della mobilità, com'è stato ampiamente spiegato nel corso dell'ultima commissione capitolina dedicata al tema, sono strettamente correlati. Se salta uno dei due, Roma Capitale rischia di perdere il finanziamento anche per l'altro.

L'opera utile

"Il vero vantaggio per Spinaceto e Tor de' Cenci – ha osservato il consigliere Gagliardi – può venire solo a un complesso di infrastrutture. Da una parte il filobus e dall'altra l'apertura della stazione della linea Roma Lido a cui Spinaceto dovrà essere collegata". Verosimilmente, com'era stato annunciato, a Torrino Mezzocammino. Ma quella è un'altra partita tutta da giocare. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Corridoio della mobilità Eur-Tor de' Cenci: avviati gli scavi archeologici sul tracciato del filobus

RomaToday è in caricamento