Potrebbe non essere stata scritta la parola fine sull'arrivo del Circo Togni all'Eur nell'area di via delle Tre Fontane. Infatti nel XII municipio l'opposizione ha già alzato la protesta e soprattutto ha riportato alla luce un ordine del giorno che vieterebbe la presenza di Circhi nel territorio del municipio che utilizzano animali nei propri spettacoli.

A tirarlo fuori ieri, non appresa la notizia, il Consigliere del PD nel XII municipio, Andrea Santoro: “La notizia che il sindaco Alemanno e il presidente Calzetta abbiano concesso un'area al Circo Togni nel Municipio XII lascia perplessi. Il Municipio XII, già da alcuni anni, non concede spazi per Circhi che utilizzano animali nei propri spettacoli. Un Ordine del Giorno approvato all'unanimità vietava questa presenza. Oggi questa decisione va contro un atto votato dallo stesso Municipio e quindi illegittimo".

Santoro polemicamente invita “il presidente Calzetta  ad evitare di essere il signor sì del sindaco e a rispettare le decisioni del consiglio municipale".

Durissima la presa di posizione dell'ex presidente del XII municipio e attuale assessore regionale allo sport Patrizia Prestipino che attacca il Sindaco Alemanno: “Il sindaco Alemanno non perde occasione per organizzare ogni sorta di evento all'Eur. Dopo un'estate rumorosa e costellata di appuntamenti di ogni tipo, adesso il sindaco ha pensato bene di portare come dono natalizio ai cittadini dell'Eur il Circo Togni, che contribuirà ovviamente a incrementare il traffico durante queste festività aumentando i disagi per i residenti".

“Forse è arrivato il momento”, aggiunge la Prestipino, “di spiegare ad Alemanno che l'Eur è un quartiere residenziale nonché una zona  di passaggio anche per moltissimi pendolari e che per questo non può essere trasformato in un immenso parco giochi. Altrimenti - conclude l'assessore - dopo la donna cannone e il rombo delle monoposto il sindaco potrebbe pensare di portare all'Eur anche tutti i cortei e le manifestazioni che non sa dove indirizzare".

A far sentire la propria voce anche gli animalisti che hanno inviato alla nostra redazione parecchie mail di protesta contro un circo fatto sfruttando e maltrattando gli animali. “Tutti gli animali nei circhi soffrono moltissimo”, si legge nella mail di Patrizia, “per la prigionia continua, lo stress dei viaggi con gli inevitabili gravi problemi di spazio, per il maltrattamento fisico e piscologico che sono pratica comune nell'addestramento. Il tutto solo per il divertimento di persone che non si rendono conto della sofferenza degli animali, e che, se lo sapessero, eviterebbero di certo di dare soldi a chi sfrutta animali”.