Tor Carbone: niente impianto di carburante davanti al Parco dell'Appia Antica
Respinta la richiesta di realizzare un grande impianto di carburante all'altezza dell'ex Dazio. Lepidini: "Accolte le nostre posizioni. E' un risultato che rilancia le funzioni del Municipio, quando agisce in tutela del bene comune"
Niente impianto di carburante all'ex Dazio. L'idea di installarvi un mega distributore di benzina è stata respinta al mittente. Il Campidoglio ha così deciso di seguire la linea del Municipio IX, apertamente contrario all'operazione. L'area verde, a due passi dal Parco dell'Appia Antica, resterà tale.
LA NOTIZIA - "Apprendo con grande soddisfazione che l’istanza per la realizzazione di un mega impianto Q8 da collocare sulla via Ardeatina , tra il Dazio e l’incrocio con via della Cecchignola, è stata rigettata dai competenti uffici comunali – ha commentato Alessandro Lepidini, Presidente della Commissione Ambiente del IX Municipio - E’ un risultato straordinario perché quell’impianto sarebbe venuto proprio di fronte al Parco dell’Appia Antica e siamo riusciti ad intervenire in extremis. Infatti – prosegue Lepidini - ricordo che venimmo a conoscenza del progetto e del relativo iter amministrativo del tutto incidentalmente durante i lavori della Commissione Ambiente".
IL RUOLO DEL MUNICIPIO - "A mio avviso, era inaccettabile che un impianto del genere potesse sorgere di fronte ad uno dei parchi naturalistici più importanti della Città ed è stato necessario andare a fondo, perché mi fu subito palese la presenza di alcuni vincoli poi effettivamente accertata. Ricordo – prosegue il consigliere democratico - che mi recai in via dei Cerchi presso gli uffici capitolini per fare apposito accesso agli atti, per acquisire la documentazione necessaria all’elaborazione dell’atto poi unanimemente votato in Consiglio. Questo risultato rilancia la pienezza delle funzioni dell’ente di prossimità, specialmente quando agisce a tutela di un bene comune fondamentale. Insomma – conclude Lepidini - un pezzo di paesaggio siamo riusciti a salvarlo, ma c’è ancora molto da fare specialmente per le varie convenzione urbanistiche lungo la via Cecchignola, per le quali credo che quella di un esposto alla Procura di Roma sia ormai una strada obbligata”.
LE ALTRE RICHIESTE - Soddisfazione è stata espressa anche dai residenti, che sul quadrante attendono ora altre risposte. "Siamo contenti di apprendere che nell'area prospiciente via della Cecchignola non si costruira' nessun nuovo distributore di benzina – ha commentatao la notizia Carla Canale, Presidente del Comitato di Quartiere - Che l'area sia interessata da vincoli e' un fatto notorio visto che dalla zona limitrofa fu spostata dagli uffici preposti anche la centrale Acea che oggi sorge a Via Millevoi – ricorda Canale - Rimarremo sempre vigili al fine di evitare ulteriori scempi del nostro territorio. Ed insistiamo per conoscere il cronoprogramma delle realizzazioni urbanistiche previste su via della Cecchignola e soprattutto dei servizi che le stesse debbono realizzare che debbono avere la priorita', quali l'allargamento della via Cecchignola".
