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Municipio IX: “Altro che sondaggi, alla Capitale serve un vero decentramento”

Riorganizzare la città per ridurre gli sprechi. Il Presidente Santoro torna a chiedere un reale decentramento che sappia trasmettere il messaggio che "la crisi si supera collettivamente"

Ripartire dal territorio. Questa è la ricetta che il Presidente del Municipio IX ha individuato per uscire dalle secche di un sondaggio che vede in picchiata i consensi del primo cittadino voluto dal Partito Democratico. Il dato emerso, in virtù del quale soltanto il 20 per cento dei romani oggi tornerebbe a votare il sindaco Marino, ha scosso via delle Vergini. Dove, nel pomeriggio di lunedì, si è svolto un attesissimo incontro tra i vertici cittadini del partito.

LA CORTINA FUMOGENA - Nel frattempo dal Municipio IX sono arrivati dei suggerimenti per invertire la rotta. “La discussione sul sondaggio rischia di spostare ancora una volta l'obiettivo su cui dobbiamo essere tutti concentrati: un'azione amministrativa efficace che dia risposte immediate e concrete alle istanze dei cittadini e alle imprese. Trovo sterile e sfibrante il dibattito che si è sviluppato in queste ore intorno al sondaggio, mentre nei territori i presidenti dei Municipi ricercano soluzioni alla cronica carenza di fondi per i servizi di base” ha immediatamente premesso Santoro.

LA RIVOLUZIONE DEL DECENTRAMENTO - Il minisindaco, è poi tornato su un concetto che ultimamente non è nuovo sentirgli ripetere: quello della necessaria rivoluzione. “ Le assemblee municipali del Pd programmate per i prossimi giorni e la conferenza cittadina devono promuovere una vera e propria rivoluzione del decentramento per la manutenzione della città, strumento promesso negli anni a parole e che il Sindaco Marino se vuole può realizzare. I romani, e noi presidenti di Municipio con loro, non tollerano più le mancate risposte sulla manutenzione della città o sui tempi di realizzazione delle cose. Se l'Amministrazione capitolina non dà risposte sulla manutenzione ordinaria delle strade, delle scuole e del verde – elenca Santoro –  sul contenimento degli insediamenti abusivi e della prostituzione, allora i cittadini, le associazioni e le imprese non sentiranno mai che uscire dalla crisi è una sfida collettiva”.

RESPONSABILIZZARE LE PERIFERIE - Quello che il Presidente del Municipio IX sembra chiedere con forza, è un’inversione di tendenza che consenta un reale investimento sul decentramento. “ E per ridare fiducia non basteranno le meritorie battaglie di civiltà come le trascrizioni dei matrimoni gay o i grandi progetti di riqualificazione urbana”. Non servono i grandi temi, per governare la Capitale, poiché secondo Santoro riorganizzare una città e un’amministrazione che dentro le maglie di questa disorganizzazione nasconde sprechi e inefficienze. Decentramento – ha concluso il minisindaco - significa responsabilizzare il centro e la periferia. Esattamente quello che serve a questa città”.

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