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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Via Ardeatina, l'incidente all'autocisterna riaccende la paura dei Tir: "Se fosse successo nel centro abitato?"

De Juliis (FdI): "Il ribaltamento del Tir dimostra quanto sia pericoloso farli passare sui centri abitati". Contestata l'ordinanza che elimina il divieto di transito su via Ardeatina per i mezzi pesanti

L'incidente accaduto su via Ardeatina, all'altezza della rotatoria con via di Porta Medaglia, non ha causato ferimenti. Nessun veicolo è rimasto coinvolto dal ribaltamento dell'autoarticolato. Tuttavia il territorio ha pagato delle conseguenze.

Il lento ritorno alla normalità

Il carburante, sversatosi sul terrapieno adiacente la strada, non ha fortunatamente innescano nessun incendio. Nonostante questo il ritorno alla viabilità è stato laborioso. La strada, a metà mattinata di mercoledì 27 marzo, è stata riaperta al traffico, ma solo a senso alternato. Agli intuibili disagi per la circolazione automobilistica, si devono sommare quelli vissuti dagli utenti del trasporto pubblico. Le linee di bus 044, 048 e 702 infatti sono state deviate. 

Le proteste ed i timori

"Per tutta la mattinata ho ricevuto telefonate di proteste da parte dei residenti, per i rallentamenti e per le difficoltà causate dalle deviazioni dei bus " spiega Massimiliano De Juliis, consigliere di Fratelli d'Italia eletto nel Municipio IX  L'episodio apre anche il campo ad un'altra riflessione. "Cosa sarebbe accaduto se, anzichè all'altezza della rotatoria, l'autocisterna si fosse ribaltata in un centro abitato?

L'ordinanza della città Metropolitana

"A metà dicembre – ricorda il consigliere  De Juliis – un'ordinanza della Città Metropolitana ha disposto la riapertura al transito di via Ardeatina ai mezzi pesanti nel tratto in cui presente Falcognana". Una decisione che, per i residenti, è stato il classico "fulmine a ciel sereno". Da anni infatti si cerca di limitare il passaggio su quella strada che, priva di corsia d'emergenza e d'illuminazione, è considerata molto pericolosa. Tuttavia  il provvedimento d'interdizione, prima per la rimozione dei cartelli che ne riportavano il divieto e poi per la mancata attivazione delle videocamere installate, ha raramente sortito l'effetto sperato. I pochi controlli effettuati sui mezzi pesanti, hanno finito con rendere inefficace quel provvedimento.  Al netto di queste criticità, la decisione di togliere il divieto di transito ai Tir, riporta quel territorio indietro di quasi una decade.

Uno scenario catastrofico

"Se l'autocisterna si fosse rovesciata a Falcognana, dove la strada ha un'ampiezza di 6,5 metri, cosa sarebbe successo? –  riflette De Juliis – un intero quadrante ne sarebbe rimasto bloccato, per non parlare del rischio d'incendio che, una fuoriuscita di gasolio, può sempre causare". Insomma la questione è tutt'altro che secondaria e l'incidente accorso all'autocisterna, martedì 26 marzo, ha contribuito almeno a riaccendere i riflettori sulla sicurezza stradale. Il tema, all'altezza del km 14 di via Ardeatina, continua ad essere molto avvertito.

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