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Prostituzione, EUR: tra dieci giorni parte un censimento

Intervistato ad un'emittente radiofonica, il Presidente Santoro ha spiegato di essere sul punto di far partire un tavolo "per mappare le strade coinvolte e fare un censimento dettagliato"

In molti hanno provato a realizzare, spesso sulla base delle segnalazione inoltrate dai lettori, un censimento delle zone dove più frequente era il fenomeno della prostituzione. Adesso, immaginiamo con maggior fortuna, provvederà a farlo anche il Municipio governato da Santoro. Proprio il Minisindaco, nel corso della trasmissione radiofonica “Municipi, le città di Roma”, ha fatto sapere di essere ad un punto di svolta.

MAPPATURA STRADE E CENSIMENTO - “Tra dieci giorni – aveva spiegato Santoro - con la Polizia Locale, gli uffici competenti e le associazioni terremo un primo tavolo per avviare una mappatura esatta ed attuale delle strade  dove si realizza il fenomeno della prostituzione”. Ma non saranno solo individuate le strade. “Faremo un censimento dettagliato delle nazionalità delle prostitute – ha annunciato il Presidente del Municipio IX, aggiungendo che – il passo successivo sarà individuare modalità e scenari possibili dello zoning, come si fa a Mestre”. Città lontana, anche molto diversa dal territorio amministrato da Santoro.

UN PROBLEMA MOLTO SENTITO - Ma le differenze tra il Municipio IX e Mestre, non sembrano tali   da scoraggiare le intenzioni del Minisindaco. “Sono stato criticato per la mia scelta, ritenuta fuori dalle strette competenze di un presidente di Municipio. A volte però questi temi vengono affrontati con troppa ideologia oppure con finti o veri moralismi, mentre ritengo semplicemente che mi debba occupare di un problema molto sentito dalla mia comunità”.

IL TIMORE DEL CONFLITTO SOCIALE - E che la prostituzione dilagante nelle strade, sia avvertita come un fattore di degrado, è dimostrato anche dalle tante segnalazioni che, al riguardo, vengono inoltrate.  “Se le istituzioni non affrontano i problemi presenti soprattutto nei quartieri più periferici della città il rischio di conflitto sociale e' destinato a crescere, e non si può buttare la palla in tribuna e poi dire che la colpa e' di qualcun altro” ha concluso l’intervento radiofonico a Radio popolare Roma Andrea Santoro.

IL PROBLEMA DELLE RISORSE - Sullo sfondo però, resta sempre l’incognita delle risorse economiche da destinare ad al progetto #Michela.  E’ il tallone d’Achille di tutta l’operazione, peraltro molto coraggiosa, del Presidente municipale. l’Ente di prossimità infatti, potrebbe non essere in grado di fronteggiare agli oneri previsti dall'implementazione dello zoning. Ma tutto sarà più chiaro dopo i primi incontri. E quindi, necessariamente, anche dopo la mappatura delle strade colpite dalla prostituzione. 

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