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Il Nubifragio nel Municipio IX: Divino Amore e Mostacciano i più colpiti

Un pino spezzatosi a Mostacciano ha devastato un suv parcheggiato. Al Divino Amore l'acqua ha invece invaso appartamenti al pian terreno. A Falcognana garage e cantiene allagati. Nel resto del Municipio la situazione è rimasta sotto controllo

Il maltempo che negli ultimi giorni sta mettendo a dura prova  la Capitale, nel Municipio IX non ha provocato grossi disagi. Da Decima al Torrino Sud, passando per Spinaceto e Fonte Meravigliosa, non si sono infatti registrati fenomeni paragonabili a quanto visto nel resto della città. Tuttavia qualche problema c’è stato.

DISAGI CONTENUTI - “Si sono riaperte le voragini di via Foster, strada che da mesi sto chiedendo di sistemare – fa notare Carla Canale, Presidente del Comitato di Quartiere Vigna Murata -  Per non parlare poi delle caditoie intasate” per le quali si è spesso chiesto un intervento di pulizia. “Al Torrino Sud non abbiamo avuto grossi problemi e non ho finora ricevuto particolari segnalazioni” fa sapere Augusto Garzia,  Vicepresidente del CdQ Decima Torrino. Un residente, ci fa notare che “si è allagato il parcheggio situato di fronte alla Conad”, ma niente di più. “Non abbiamo avuto grandi disagi, i quartieri hanno retto” osserva Guido Basso del CdQ Tor de’ Cenci e Spinaceto. Anche se, a seguito di un sopralluogo, abbiamo notato allagamenti su alcune strade. In particolare all’altezza di viale Eroi di Rodi, dove probabilmente a causa delle caditoie otturate, in alcuni punti l’acqua ha superato il livello del marciapiede. Rendendo pericolosa la circolazione soprattutto degli scooter.

GLI ALBERI DA MONITORARE - Dove invece il maltempo ha creato grande preoccupazione è stato a Mostacciano. Nel pomeriggio di domenica, un grosso pino è crollato schiantandosi sopra un suv. Nessun ferito. “Mostacciano ha retto abbastanza bene, anche grazie alla consegna del nuovo collettore realizzato sotto al parcheggio di via Don Pasquino Borghi – ci spiega Massimo Cimini – ha permesso di drenare dall’acqua le vie limitrofe. Discorso a parte va fatto per i pini. Bisogna continuare il lavoro che facemmo noi – spiega l’ex Consigliere – monitorando la staticità dei pini, soprattutto per quelli più vecchi e inclinati”. Già a fine gennaio, la caduta di un grosso pino in via Giuseppe Mendozza, oltre a compromettere la viabilità del quadrante, aveva aperto qualche interrogativo sulla salute di quegli alberi.

I MAGGIORI DISAGI - Fuori dal GRA, la situazione è risultata particolarmente seria dalle parti del Divino Amore. “Su via Ardeatina, molte delle case  situate tra il vivaio San Placido e la scuola Formato,  hanno subito dei danni – ci segnala Daniele Pettinari del CdQ Falcognana – Soprattutto le stanze che sono a livello stradale o anche leggermente sotto, sono risultate inondate d’acqua. Il mobilio, inzuppatosi, è ormai da buttar via. Io credo che questo disagio sia anche stato causato dalla zona dove quelle abitazioni sono state edificate - osserva Pettinari -  lì un tempo scorreva un fosso. Invece per quanto riguarda Falcognana, ho saputo che si sono allagate delle cantine ed anche alcuni garage, si sono riempiti d’acqua”.

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