EUR, Istituto Ruiz: l'avvio dell'anno scolastico si preannuncia bollente
La scelta di trasferire alcune classi dell'Istituto Ruiz dall'EUR a Tor di Valle continua a non piacere. Bocciata da alcuni genitori l'ipotesi della navetta, si preannuncia un inizo dell'anno piuttosto complicato
Non è piaciuta la soluzione trovata per affrontare il trasferimento dell' indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing, da viale Africa a Piazza Tarantelli. L’idea della navetta ha fatto breccia in pochi cuori e quindi genitori e studenti dell'ITC Arangio Ruiz minacciano all’apertura dei cancelli, di rifiutare il trasferimento.
LE LETTERE DEI GENITORI - Abbiamo ricevuto numerose email dopo la pubblicazione del primo articolo, in cui prendevamo in consegna il disagio di alcune famiglie. Ci è stato fatto notare, diversamente da quanto riferitoci, che le classi interessate sono 8 e dunque che le persone coinvolte dovrebbero essere più di 140. Sono stati poi affrontati molti altri temi dai genitori che ci hanno scritto, in particolare di natura logistica. L’assunto di base, è la contrarietà all’ipotesi di trasferimento nel plesso di Piazza Tarantelli.
LE ALTERNATIVE CERCATE - Per affrontare la questione, nel corso di una riunione svoltasi lunedì 8 settembre, all’ordine del giorno sarebbero stati trattati tre punti. Nella discussione che ne è derivata, alla presenza del Dirigente dell’Ufficio Regionale Mariangela Caturano, dell’Assessore Durastante e della dirigente scolastica (reggente) del Ruiz Viviana Ranucci, sono state prese in considerazioni tre ipotesi. Quella della navetta, “per gli alunni che abitano sull’asse Laurentina-Cecchignola-Trigoria”, ci riferiscono i genitori. Quella del trasferimento presso la sede di via Gadda. Ed infine, l’ipotesi più gettonata: il trasferimento verso “la sede di Via Comisso dove attualmente, una parte dei locali, sono occupati dal Liceo Aristotele”.
LE IPOTESI BOCCIATE - Bocciata la pista che portava alla scuola di via Gadda, era rimasta in piedi l’ipotesi di trasferire gli studenti in via Comisso. Nelle ultime ore anche quest'ultima è stata però scartata, dall’Ufficio Tecnico del Municipio. Secondo quanto riferitoci dai genitori: “ In data 10 settembre la segreteria dell'assessore Durastante informava i genitori presenti alla riunione dell'8 settembre, che i locali di Via Comisso non erano assolutamente disponibili a seguito del parere ricevuto dall’Ufficio tecnico del Municipio, in quanto le aule a disposizione sarebbero state solo cinque, dislocate in vari punti della struttura, a fronte delle otto richieste”. La ricostruzione dei fatti, sottoposta all’attenzione dell’Assessore, ci è stata confermata.
UNA NAVETTA PROBLEMATICA - L’ultima soluzione sul piatto, è risultata dunque essere quella della navetta. Tuttavia, la scelta non è da stata ritenuta troppo convincente. In particolare ci viene fatto notare come, a livello formale e dunque per iscritto, “non c'è stata informazione sull'eventuale percorso e sulle fermate della navetta. Inoltre c'è la previsione d' un solo viaggio per l'andata ed uno per il ritorno”. In sostanza, la navetta potrebbe non costituire la chiave di volta sperata. Sicuramente non lo è per quegli studenti dell’indirizzo AMF e per quei genitori che, in assenza di soluzioni “in zona cesarini”, promettono che lunedì si presenteranno davanti la sede di viale Africa. E da lì non si sposteranno.
