L'ampliamento della gamma di rifiuti che sarà possibile conferire nella discarica di Falcognana continua a far discutere. Dalla Commissione Ambiente del Municipio IX si delinea così una strategia utile a fare chiarezza sulla vicenda. Da una parte si chiede l'intervento del commissario straordinario Tronca. Dall'altra si sollecita l'Ente di prossimità e dunque il parlamentino di via Silone, a fare la propria parte.

L'INTERVENTO DI TRONCA - La partita si gioca su un crinale scivoloso, quello della salute pubblica. Come ha ricordato il consigliere Lepidini "In  presenza  di circostanze intervenute successivamente al rilascio dell'autorizzazione, il  Sindaco,  qualora lo ritenga necessario nell'interesse della  salute  pubblica,  chiede all'autorità  competente di verificare la necessità  di  riesaminare l'autorizzazione rilasciata”.  A questa disposizione si appella  il  Presidente della Commissione Ambiente. "Ferme le valutazioni che il Commissario Tronca vorrà svolgere, i presupposti per intervenire ci sono tutti".

LA PREOCCUPAZIONE - Entrando nel merito, il consigliere municipale, ricorda  "i ripetuti superamenti delle Concentrazioni nelle soglie di contaminazione riscontrate per alcuni parametri in alcuni piezometri del sito". Ma  si fa riferimento "soprattutto a  quanto evidenziato nel verbale di Arpa Lazio del gennaio 2015, che ha certificato la presenza di liquido tra i due teli di impermeabilizzazione della discarica, con il rischio concreto di un eventuale cedimento delle barriere di impermeabilizzazione".

LA SALUTE PUBBLICA - "Il pericolo per la salute pubblica è attuale e in essere – conclude il Consigliere Lepidini - Per questa ragione non c’è tempo da perdere e dopo la richiesta di intervento al Commissario Tronca, è ora necessario che il Municipio IX approvi una interrogazione al commissario straordinario per sollecitarne un’azione a tutela della salute pubblica, come espressamente previsto dalla legge. Nel frattempo, il Presidio No Discarica Divino Amore sta preparando la prima mobilitazione pubblica, prevista per il prossimo sabato. "Il 30 gennaio alle ore 15 - conclude Lepidini -  parteciperò all’assemblea pubblica indetta dal Presidio No discarica Divino Amore, per rilanciare la mobilitazione e dare una risposta adeguata all’ennesimo scempio al nostro territorio".