Salvaguardare le aree verdi. E sopravvivere ai crescenti livelli di traffico. Sono questi i due obiettivi che i cittadini e le associazioni del quadrante Cecchignola si sono posti. E che  sono tornati a chiedere nel corso di una colorata manifestazione. “Mettete dei fiori nei vostri cantieri” si leggeva su uno striscione appeso ad una recinzione. “Apriamo la breccia” era scritto su un altro lenzuolo nero, impreziosito dall’abilità artigiana di una residente.

LA STRADA DA APRIRE - “Abbiamo messo tanti fiori, fatti da un’attivista del Comitato No Tangenziale di via Kobler, con materiale riciclato” ci spiega uno dei presenti. Chiediamo ragguagli circa la breccia che si vorrebbe aprire. “In fondo a via Kobler, c’è già una strada che non termina sul nostro quartiere a causa della presenza di un muro. Perciò – mi spiega un attivista del gruppo AttivaMente Cecchignola – se si fa una ‘breccia’ in quel muro, avremmo finalmente una seconda uscita dal quartiere e non saremmo più costretti a soffocare nel traffico”.

IL PARCO E LA VIABILITA' - L’iniziativa, partorita dalle associazioni Cecchignola Vivibile, Comitato NoTag e AttivaMente Cecchignola, si inscrive nell’ambito del coordinamento  “valle della Cecchignola”. Tale realtà “si pone due obiettivi – ci spiega uno dei cittadini presenti al sit-in – far ricomprendere il fosso della Cecchignola nel parco dell’Appia Antica e trovare una soluzione, soprattutto dal punto di vista della viabilità e della mobilità, al problema delle nuove edificazioni”.  Temi che sono già stati presentati all’Assessore Caudo, nel corso di un precedente incontro. Ma che con ogni probabilità saranno nuovamente sottoposti all’attenzione dell’Assessore capitolino, nel corso della Conferenza Urbanistica che si svolgerà lunedì 14 luglio nell’Aula Consiliare del Municipio IX.