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Bretella Tor de' Cenci: per Pollak è prioritario ascoltare i cittadini

Il candidato di centrodestra alla Presidenza del Municipio "Su Bretella e sul GRA BIS è necessario un confronto serrato con il territorio"

La partita per il ballottaggio, e dunque per il governo del Municipio IX, entra nel vivo. Mancano infatti appena sei giorni alla seconda tornata elettorale, quella del 9 e 10 giugno, a seguito della quale si conoscerà il nuovo minisindaco.

Nei giorni scorsi, il portavoce del Comitato No Corridoio, ci aveva informati dell’intenzione di far sottoscrivere a Paolo Pollak lo stesso documento accettato dal suo sfidante Andrea Santoro. Si tratta di un impegno scritto a “mettere in essere tutte le azioni atte a bloccare i progetti riguardanti le autostrade a pedaggio Roma Latina- A12c(bretella) e GRA BIS”. Ed allo stesso tempo si chiede l’attivazione di un “tavolo per la mobilità volto ad elaborare progetti alternativi alle autostrade che abbiano raccolto il consenso preventivo dei residenti”. La Bretella, a quasi un anno di distanza, torna al centro dell’attenzione, nel periodo più acceso della competizione elettorale. La settimana prima del ballottaggio.

“In merito al progetto di collegamento autostradale Tor de Cenci - Roma Civitavecchia A12, la coalizione di centro destra si impegna a ribadire in tutte le sedi competenti la contrarietà già manifestata con un atto del Consiglio municipale approvato nel Luglio 2012 -  ci informa Paolo Pollak, attraverso una nota -Riteniamo infatti prioritario riaprire un confronto con il territorio e pertanto chiediamo al Presidente della Regione Lazio Zingaretti di ascoltare le preoccupazioni della cittadinanza. Abbiamo il dovere di difendere il nostro territorio affinché scelte non adeguatamente condivise e discusse possano produrre danni irreparabili per il futuro”.

Sulla trasparenza e sul coinvolgimento dei cittadini verso scelte trasportistiche così significative il candidato di centrodestra alla Presidenza del  Municipio IX, ricorda che “ La politica e tutte le Istituzioni competenti devono su questo progetto, così come su quello del GRA BIS, avviare una seria riflessione e un confronto serrato con il territorio, noi ce ne faremo carico e staremo al fianco dei nostri cittadini”.

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