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Edilizia popolare: piena sinergia tra Ater, Comune e Regione

Al centro della discussione la realizzazione di alloggi popolari a Torre d'Orlando. Attivata una Commissione tecnica interistituzionale per verificarne la fattibilità

Piena sinergia tra Regione, Comune e Ater per la realizzazione di alloggi di edilizia popolare destinati alle famiglie più bisognose. La stretta di mano è avvenuta questa mattina alla presenza del sindaco di Civitavecchia Pietro Tidei e del presidente Ater Gino Vinaccia e dell’assessore regionale alle Politiche per la Casa, Teodoro Buontempo. Grande disponibilità da parte di quest’ultimo che ha affermato come Civitavecchia sia una delle città più colpite dall’emergenza abitativa con richieste di aiuto che pervengono da centinaia di famiglie.
 

Nodo cruciale: Torre d’Orlando. È lì che Tidei, come ribadito anche oggi, ha chiesto all’Ater di realizzare diversi alloggi per risolvere o quantomeno tamponare l’emergenza abitativa. Anche se, per sua stessa ammissione, la zona di Torre d’Orlando non è molto adatta ad ospitare i cittadini. Motivo? L’assenza di opere di urbanizzazione primaria e secondaria. Ed è proprio per verificare se sussistono i presupposti per l’edificazione della zona, anche solo in parte di essa (stralciando una parte della delibera della precedente amministrazione che di fatto vietava all’Ater di edificare sui terreni di sua proprietà) i tre Enti si affideranno ad un Comitato tecnico interistituzionale con tecnici della Regione, Ater e Comune che studieranno la zona e alla fine daranno parere positivo o negativo per l’edificazione. Tutto in tempi celeri. Entro luglio, infatti, sono previste già due riunioni.
Se Torre d’Orlando dovesse essere bocciata, il Sindaco ha convenuto insieme al presidente Ater Gino Vinaccia di permutare le aree. L’Ater, cioè, cederà Torre d’Orlando in cambio di altre aree.
 

E sempre in tema di edilizia popolare, è stata proposta dal Comune la riqualificazione dell’edificio di via Granai da utilizzare per farvi alloggiare tutti quei cittadini attualmente residenti in alloggi popolari che necessitano di un urgente restyling.
 

Ma al centro dell’attenzione, per i tre enti, non ci sono solo le famiglie “giovani” di Civitavecchia. Spazio anche agli anziani. È infatti prevista la realizzazione di un alloggio sociale in via Canova. Sebbene i locali siano attualmente di proprietà della Provincia di Roma, il Comune si è fatto carico di intercedere per l’Ater. Grande soddisfazione insomma, per i tre protagonisti dell’incontro di oggi che sulla base del già firmato protocollo d’intesa (Giunta Moscherini) ha posto la pietra miliare su cui iniziare a lavorare a favore del territorio.

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