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Riorganizzazione territoriale, l'Udc chiede un consiglio comunale aperto

"La maggioranza che governa il Pincio ed il nostro Sindaco non sembrano affatto interessati all’argomento, e sorge spontaneo il sospetto che dietro questa indifferenza ci sia la volontà di non tener contodelle opinioni della comunità locale"

Occorre promuovere un'iniziativa pubblica per capire quale sarà il destino di Civitavecchia con il riassetto delle Regioni. A ribadirlo è l'Udc locale che invoca un consiglio comunale "aperto alle forze sociali, ai movimento, a tutti i cittadini e al quale vengano invitati tutti i comuni del comprensorio".

"Stranamente, però - continuano dall'Udc - la maggioranza che governa il Pincio ed il nostro Sindaco non sembrano affatto interessati all’argomento, ed allora sorge spontaneo il sospetto che dietro questa indifferenza ci sia la volontà di non tener conto alcuno delle opinioni della comunità locale e si voglia far cadere il dibattito, nel tentativo di farci calare dall’alto decisioni prese nelle segrete stanze dei poteri forti noti, che non hanno certamente a cuore le sorti di un territorio sul quale gravano pesanti servitù destinate a perpetuarsi e, forse, ad aumentare .L’Udc ha sollevato da tempo il problema e ritiene doveroso per questa amministrazione comunale, per la maggioranza che oggi la rappresenta promuovere una iniziativa pubblica che consenta di analizzare le varie soluzioni possibili e per questo sollecitiamo il Sindaco ed i partiti che lo sostengono a chiedere la sollecita convocazione di un Consiglio Comunale aperto alle forze sociali, ai movimenti, a tutti i cittadini ed al quale vengano invitati tutti i Comuni del comprensorio. Riprendiamoci il nostro futuro senza restare fermi all’immobilismo del passato".

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