Minacciato col coltello e rapinato, sottratti 30 mila euro a benzinaio
Due uomini avrebbero fermato l'auto su cui viaggiava e puntandogli un coltello alla gola gli avrebbero sottratto l'incasso della settimana che il dipendente stava portando in banca. Partite le indagini
Benzinaio rapinato sotto la minaccia di un coltello. Secondo quanto si è appreso la rapina sarebbe avvenuta tra la zona La Scaglia e Bagni Sant'Agostino. Due gli autori della rapina che sempre secondo quanto appreso avrebbero organizzato una vera e propria imboscata al dipendente di un distributore di benzina che dopo aver ritirato gli incassi del fine settimana si stava recando in banca per depositarli.
L'auto su cui viaggiava è stata fermata da un'altra auto su cui viaggiavano i due uomini che hanno indotto il benzinaio a fermarsi perché travestiti da Carabinieri. L'uomo credendo di aver infranto qualche norma del codice della strada ha accostato l'auto. Ma proprio in quel momento la brutta sorpresa. I due finti Carabinieri infatti muniti di taglierino lo hanno minacciato di consegnargli l'incasso della settimana. Per un totale di circa 30 mila euro. Una volta sottratto il denato l'uomo è stato messo in condizione di non poter dare l'allarme e i due si sono dati alla fuga. Il dipendente dopo diversi tentativi per liberarsi è riuscito finalmente a dare l'allarme. Immediato l'intervento dei carabinieri di Civitavecchia e di Tuscania che hanno tempestivamente organizzato dei posti di blocco e fatto partire le ricerche. Da quanto si è appreso molto probabilmente i due uomoni dovevano sapere che il dipendente avrebbe portato i soldi in banca. Per questo ora gli uomini delle forze dell'ordine hanno concentrato le loro indagini su determinati canali, al momento però coperti dal massimo riserbo.
