Civitavecchia. "Il Pd sostiene lo sciopero del 6 settembre"

In previsione dello sciopero di 8 ore indetto dalla Cgil, previsto per il 6 settembre, anche il Partito Democratico di Civitavecchia sostiene la manifestazione. Patrizio De Felici, segretario del Pd locale, si esprime in merito: "La manovra economica del Governo - in risposta agli attacchi all’euro che hanno provocato l’attuale crisi - si sta risolvendo nell’ennesimo assalto ai diritti dei lavoratori e a quel poco che resta dello Stato sociale. Per di più le numerose e perduranti  incertezze governative in merito ai contenuti della stessa manovra segnalano la debolezza dell’esecutivo nazionale ed espongono ancor più il nostro Paese alla speculazione finanziaria.

Sul piano sociale sono a dir poco preoccupanti gli effetti di questa manovra. Per l’ennesima volta si fa pagare la crisi ai lavoratori dipendenti, si fa poco o nulla per combattere l’evasione fiscale, si riducono i diritti, ci si accanisce contro i ceti sociali economicamente più deboli.

Per Civitavecchia tutto ciò significherà un ulteriore impoverimento della città. Ci diranno che per uscire dalla crisi bisognerà privatizzare anche l’aria quando è ormai chiaro che è proprio il liberismo selvaggio sostenuto dal Governo nazionale e dagli attuali inquilini di Palazzo del Pincio a provocare recessione, disoccupazione e malessere sociale.

Per questi motivi il Partito Democratico di Civitavecchia esprime il proprio pieno sostegno allo sciopero nazionale indetto dalla Cgil per il prossimo 6 settembre. Non solo bisogna reagire all’ulteriore iniezione di ingiustizia sociale contenuta nella manovra governativa ma è necessario che il Governo nazionale e l’attuale Giunta comunale di Civitavecchia vadano al più presto a casa. Non hanno più la fiducia dei cittadini".