Il sindaco Tidei e l'assessore ai Lavori Pubblici Mirko Mecozzi in perlustrazione al cantiere stradale di Corso Marconi. "Sicurezza, riposo e risparmio valgono qualche giorno di disagio" hanno affermato i due. Pur comprendendo i disagi dei cittadini, infatti, il sindaco Tidei sottolinea come "evidentemente non si poteva fare altrimenti". I civitavecchiesi, infatti, nei giorni scorsi avevano lamentato il caos che si crea, soprattutto durante le ore "fuoco" della giornata a causa dei cantieri a cielo aperto. Tanto che si erano chiesti come mai l'amministrazione non avesse pensato a far eseguire questi lavori durante la notte, così da liberare (almeno dalla presenza di mezzi e uomini della ditta incaricata) la strada durante il giorno.

Interrogativo a cui risponde il primo cittaidno: "Eseguire i lavori durante la notte avrebbe comportato innanzi tutto un maggiore esborso per le casse comunali che, come tutti sanno - spiega - non versano in ottime condizioni visto quello che abbiamo trovato al nostro arrivo. Inoltre - proseguono - i disagi per i cittadini residenti sarebbero stati maggiori perché il lavoro notturno avrebbe comportato una intensità di rumore tale da non garantire il giusto riposo di tutti coloro che la mattina si alzano per andare a lavorare, o a scuola. I disagi - prosegue Tidei - purtroppo sono inevitabili quando si effettuano lavori in città, ma sono altresì convinto che i cittadini civitavecchiesi sanno che a fronte di qualche giorno di caos nel traffico, avranno poi delle strade degne di questo nome che, oltre a dare una immagine di efficienza a chi arriva nella nostra città, permetteranno di viaggiare in tutta sicurezza sia alle automobili che ai motocicli, ai ciclomotori e alle biciclette. La sicurezza - conclude Tidei - viene prima di ogni cosa".