Civitavecchia. "Tesseramenti in cambio di promesse di Lavoro. Non vi fate ingannare, il lavoro non c’è"

Quello che potrebbe sembrare un vecchio metodo di fare politica si sta riaffacciando a Civitavecchia, almeno così dicono le voci sempre, più incessanti, e anche gli articoli di accusa e di smentita: tessere di partito in cambio della una promessa di un posto di lavoro…ad elezione avvenuta ovviamente. Insomma il solito do ut des da sempre utilizzato in Italia. Civitavecchia non fa certo eccezione.

Il problema non è tanto questo mercimonio ignobile quanto l’agire consapevole di certi politici che si avventano come avvoltoi su persone alla disperata ricerca di una occupazione per se o i propri figli. Tessere e quindi anche voto in cambio del nulla. Al di la che potrebbe profilarsi il reato di voto di scambio, qui si mente sapendo di mentire. Lo diciamo a chiare lettere, non cadete nel tranello delle promesse, il lavoro non c'è e chi ve lo promette sta mentendo sapendo di farlo.

Assistiamo comunque, stando sempre a quello che affermano i vari partiti, ad una vera e propria caccia alla tessera. Apertura delle iscrizioni a pochi mesi dalle elezioni e improvvise valanghe di tesseramenti. Centinaia di persone che accorrono (?) nelle sedi aperte non si sa con quali soldi a iscriversi a questo o quel partito. Facendo un rapido calcolo praticamente tutti i cittadini civitavecchiesi sarebbero iscritti ad un partito. Iscrizioni che poi non corrispondono nemmeno ai voti presi nelle urne. Altro che millantato credito (articolo 346 del codice penale) qui c’è bisogno della Neuro.

E’ tempo che tutti rialzino la testa e di fronte a tali promesse da Pulcinella diano un sonoro calcione nel sedere a chi fa promesse “da marinaio” (visto che siamo in una città portuale).

Come partito vogliamo guardare dunque avanti, vogliamo veder nascere una nuova fase politica che è quella del rispetto delle norme ma soprattutto dei cittadini che non possono più essere consideratigli marionette da manovrare a piacimento. Noi non lanciamo tesseramenti chi vuole iscriversi sa come farlo e come contattarci, se non altro perché siamo in mezzo alla gente ogni giorno. Non facciamo promesse, primo perché non abbiamo la faccia di bronzo, secondo perché lo diciamo a chiare lettere che il lavoro non c'è, terzo perché chiunque andrà a fare il sindaco si ritroverà con una voragine nelle casse do 80 milioni di deficit e non potrà far altro che tagli e ingegnarsi per trovare quel poco di fondi da investire per dare prospettive alla città e al lavoro. Quarto, non ci vedrete fare cene su cene con invitati che non pagano (che poi vanno alle cene di tutti i candidati) perché non abbiamo soldi da buttare al vento. Non ci vedrete aprire mega sedi, perché noi siamo lavoratori e disoccupati e il nostro partito non ha soldi da buttare e tanto meno noi. La crisi c’è per tutti, specie per chi la politica la fa per passione, e perché crede che si possano cambiare le cose, e non per una poltrona.

 

Futuro e Libertà Civitavecchia