Alla fine, dopo settimane di polemiche sulla tassa d'ingresso da applicare ai bus dei turisti e sull'imposta di soggiorno, nessuna delle due delibere approderà al Consiglio Comunale di domani. L'amministrazione le ha ritirate dal tavolo, rinviandone la discussione a data da destinarsi. Questo quanto deciso dopo l'incontro di questa mattina tra il primo cittadino Pietro Tidei e il presidente dell'Autorità Portuale Pasqualino Monti. Dall'incontro è emersa la volontà di rimodulare la tassa all'interno di una convenzione quadro tra Autorità Portuale e Comune "e nell'ottica - spiegano dal Pincio - della creazione di nuovi servizi a valore aggiunto".

Nell'incontro di stamani, tra il primo cittadino e il presidente dell'AP, sono stati scritti i titoli dei capitoli di questa convenzione che di per sé rappresenta una grande novità: inquinamento, tariffe dell'acqua e della Tia, servizi ai crocieristi, concessione dei permessi a costruire, Terme di Traiano. Per Tidei, si tratta di un accordo che "supera la questione imposta sui bus che dunque non sarà inserita nel bilancio 2013. Ma il discorso va ben oltre - ha tenuto a precisare il primo cittadino - e solidifica il rapporto tra Comune e Autorità Portuale. Si tratta ora di mettere rapidamente in piedi la convenzione, ma sicuramente si sta andando in direzione dell'apertura del porto agli interessi di tutta la città e non solo nei confronti di armatori e tour operator".