Asl Roma F, niente rinnovo per 16 precari della sanità

Non hanno ottenuto alcuna proroga 16 precari della sanità che fino ad oggi hanno prestato servizio all'interno della Asl Roma F.

"L'ennesima beffa dell'Era Polverini", denuncia il coordinatore di Sinistra ecologia e libertà, Pier Franco Peris che, insieme ai rappresentanti del partito si rivolgono al commissario della Asl Roma F Camillo Riccioni "affinché rimedi in extremis a questa ulteriore ingiustizia: non è accettabile - dichiara Peris - per esempio, non avere più alcun dipendente nel servizio prevenzione e protezione con i conseguenti pericoli per i dipendenti e per tutti gli utenti della Asl. Non è più accettabile - incalza -  che il dipartimento di prevenzione venga ulteriormente assottigliato nei propri organici non mettendo più i suoi operatori nella condizione di essere operativi: in questo modo viene meno la funzione della Asl che è quella di tutela della salute dei cittadini e non possono più essere garantiti i livelli essenziali di assistenza (mancanza di medici, ispettori, infermieri)".

Il coordinatore di Sel denuncia "con forza questa insostenibile situazione" e chiede che "il commissario si occupi a tempo pieno della nostra Asl (non due giorni a settimana) e dei suoi numerosi problemi senza particolarismi e visioni parziali. Vogliamo vedere provvedimenti concreti e non comunicati pieni di aria fritta che nascondono le reali difficoltà le cui prime soluzioni non sembrano andare nel verso giusto".

Quello che Sinistra ecologia e libertà vuole evitare che si verifichi "un'Era Squarcione" bis. Era, quella del direttore generale della Asl Roma F, Squarcione, "il cui operato negli ultimi mesi era allineato ai voleri della governatrice Polverini e caratterizzato dal rappresentare la ASl come il migliore dei mondi possibili con comunicati stampa degni dei più moderni assolutisti, segue l'Era Riccioni dove si seguita a tagliare, tagliare, tagliare per risparmiare senza pensare ai cittadini, ai loro diritti e ai loro bisogni di salute magari facendo qualche "favoritismo locale" per spianare alla prossima campagna elettorale delle sempre più ineffabile governatrice Polverini che, pur dimissionaria da circa 4 mesi non lesina incarichi a prebende di varia natura (perlatro già ampiamente illustrati dai principali quotidiani nazionali) mentre avvalla i tagli dei commissari straordinari da lei nominati (e contestati dallo stesso Bondi come non legittimi)".

Che si riconfermino dunque i "sedici precari non riconfermati, altrimenti - annuncia Peris - non esiteremo a rivolgerci alle autorità competenti per la salvaguardia del diritto all'assistenza sanitaria dei cittadini residenti nella Asl Roma F messa in pericolo dalle disattenzioni degli amministratori pubblici regionali e locali".