Asl RomaF, Riccioni: "In 90 giorni affrontati diversi problemi"

Le critiche sono "pesanti" da digerire per il Commissario della Asl Roma F Camillo Riccioni, agli onori della cronaca locale per le continue lamentele da parte di pazienti e sindacati sulla critica situazione dell'ospedale San Paolo. Carenza di personale (dai medici agli infermieri) e servizi quasi al limite del blocco.

E la risposta del commissario straordinario della Asl Roma F arriva immediata. "Il nostro impegno in questa Asl e per questi cittadini fin dal primo giorno ha voluto caratterizzarsi per una politica del fare rapidamente e bene. In meno di 90 giorni abbiamo affrontato il problema dei precari, evitato la chiusura del Padre Pio di Bracciano e della Neonatologia del San Paolo, consegnato ai cittadini il Pronto Soccorso del San Paolo e del Padre Pio e da pochi giorni il nuovo reparto di Rianimazione del San Paolo, affrontando tutte le grandi complessità organizzative che questo ha comportato". E Riccioni non dimentica di citare nemmeno l'avvio dell'istituzione del registro tumori "con una Commissione di esperti che in 30 giorni ha prodotto i criteri di metodo, e completata una importante convenzione quadro con la Asl Roma A per reperire risorse umane da inserire nelle filiere produttive che presentavano più criticità. Da ultimo - prosegue la nota inviata dalla Asl Roma F - attraverso una proficua collaborazione con la Asl di Viterbo, abbiamo potuto mettere in sicurezza altri assets strategici aziendali. Ritengo che in questi pochi mesi l'azienda abbia operato correttamente nel mettere a disposizione della collettività risorse doverose ed imprescindibili per tutelare la salute dei cittadini e mantenere alto il senso di fiducia verso le istituzioni e il nostro sistema sanitario pubblico che è un bene prezioso per tutti".