rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Civitavecchia Civitavecchia / Via Leopoli

"Bene la fusione solo se anche Città Pulita sarà nella squadra"

A porre la condizione per l'avvio della proposta dell'amministrazione (una fusione tra Hcs e Civitavecchia Infrastrutture) sono i dipendenti della Sot

Ok alla fusione tra Civitavecchia Infrastrutture e Hcs per salvare la holding, ma solo se "anche Città Pulita farà parte della squadra". A porre la condizione necessaria e indispensabile affinché la proposta messa sul tavolo dall'amministrazione trovi il consenso di tutti, è la Rsa di Città Pulita.

In caso di diniego da parte dell'amministrazione, i vertici di palazzo del Pincio troveranno "la nostra disapprovazione che metteremo in campo con tutte le nostre forze, perché non possiamo accettare che persone entrate nella holding nel 2010 vadano in Civitavecchia Infrastrutture e noi che abbiamo creato la vecchia Etruria andiamo con il privato, con il rischio di essere licenziati, questo è ingiusto e inaccettabile, questo vorrebbe dire che sarebbero premiati proprio le assunzioni clientelari". E la Rsa di Città Pulita ricorda che "tra qualche mese ci sarà la nuova tassa sui rifiuti: Tares, che prevede notevoli aumenti e, allora - si chiedono - perché si deve far guadagnare qualche amico? Ci risulta che a Civitavecchia gli aumenti saranno più cospicui delle altre città, questo perché si deve far guadagnare qualche imprenditore compiacente a discapito dei lavoratori e di tutta la cittadinanza? I lavoratori non vogliono arrivare allo scontro soprattutto perché ne pagherebbero le conseguenze tutti i civitavecchiesi, trovandosi immersi nell'immondizia". Ma se dall'amministrazione la condizione posta dai lavoratori della municipalizzata non sarà accolta con favore, "sarà inevitabile e ce ne scusiamo anticipatamente con tutti i nostri concittadini".

E a proposito di Tares, il Governo, dopo l'incontro tra Ministri e rappresentanti dell'Anci, ha deciso di portare a maggio l'entrata in vigore della nuova tariffa sui rifiuti anche se i 30 centesimi in più a metro quadro saranno pagati solo all'ultima rata (novembre-dicembre) quando "sarà presente la sovrattassa che lo Stato incassa". Ad annunciare "la grande vittoria", il presidente dell'Anci Graziano Delrio, all'uscita da palazzo Chigi. Intanto i Comuni "potranno usare per i pagamenti della raccolta rifiuti le vecchie modalità" che nel caso di Civitavecchia è appunto la tanto odiata Tia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Bene la fusione solo se anche Città Pulita sarà nella squadra"

RomaToday è in caricamento