Testaccio, la seconda vita del giardino Pertica: le linee guida tra opere d'arte e sicurezza
Il Consiglio del I Municipio ha dato l'ok alle linee guida del progetto partecipato. Il giardino si trova nella parte sovrastante il Pup di via Alessandro Volta
Distrutto dalle ruspe nel 2008 per fare posto ai box auto di un pup, il giardino omaggio a Domenico Pertica, in via Alessandro Volta, si prepara alla rinascita. Il Consiglio del I Municipio ha approvato le linee guida frutto del processo di progettazione partecipata con i residenti. Ora il Dipartimento Mobilità e Trasporti dovrà dare l'ok alla Cogeim, azienda che ha costruito il parcheggio interrato e che si appresta, con gli oneri concessori, a restituire il giardino ai cittadini che lo hanno visto raso al suolo.
IL NUOVO GIARDINO - Cosa vorrebbero i testaccini per la seconda vita dell'area verde? Uno spazio giochi, separato e ben delimitato, con il pavimento antichoc per la sicurezza dei bambini, una cancellata, un quarto ingresso sul lato di via Volta, una fontanella con bevuta distinta per i cani.
E ancora pavimentazioni carrabili antirottura per consentire il transito ai mezzi che entreranno per le pulizie, impianti autoalimentati per l'illuminazione, da potenziare per motivi di sicurezza, e una colonnina SOS. Poi, ciliegina sulla torta, una scultura, su richiesta della figlia di Pertica, dal titolo Mutamento, donata gratuitamente da un'artista amico di famiglia.
Sul fronte manutenzione invece si chiede, oltre alla definizione di tempi, costi, modalità e competenza degli interventi, la possibilità di gestione, delle aiuole o di alcune aree, da parte di comitati di cittadini, cooperative, associazioni, a titolo gratuito.
"Una ferita sanata" per la presidente Alfonsi, che sui tempi di intervento garantisce: "Saranno brevi". E che annovera il progetto nella lista degli impegni già presi per lo storico rione. "A Testaccio in particolare siamo intervenuti su una seria di cantieri abbandonati, penso a via Giulia, a piazza dell'Emporio lasciata a metà, a campo Testaccio. Tutte situazioni in cui abbiamo voluto coinvolgere la cittadinanza per far sì che questi luoghi tornassero alla città in linea con i desiderata di chi li vive".
Un ringraziamento a tutti gli attori che hanno contribuito al progetto anche dal capogruppo Sel in Municipio, Mauro Cioffari, che insieme all'assessore all'Ambiente, Anna Vincenzoni, ha seguito l'iter di discussione. "Come istituzioni ci impegneremo a seguire fin da subito passo passo i lavori di risistemazione. Finalmente Testaccio avrà di nuovo il suo giardino".
