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Centro Passeggiata del Gianicolo

Progetto 'Roma sei mia': così pubblici e privati si prenderanno cura del territorio

L'iniziativa, presentata oggi dal presidente del Municipio I e dall'assessore municipale ai Lavori Pubblici Tatiana Campioni, permetterà agli interessati di proporre la progettazione e la realizzazione di interventi di riqualificazione di edifici e spazi urbani pubblici

Riqualificazione e manutenzione per restituire il centro di Roma ai cittadini. E' quanto previsto dal progetto "Roma sei mia" presentato oggi, 4 febbraio, alla cavea della Quercia del Tasso dal presidente del Municipio I, Sabrina Alfonsi, e dall'assessore municipale ai Lavori Pubblici, Tatiana Campioni. L'iniziativa, che è ancora in attesa di approvazione da parte della Giunta comunale, restituirà nuova vita a strade, piazze, edifici e scorci di città in stato di abbandono del centro storico (ad eccezione delle aree verdi) grazie al contributo di enti pubblici e privati.

IL PROGETTO - Con 'Roma sei Mia' il Municipio I riprende il concetto di mecenatismo promuovendo la partecipazione della cittadinanza nella cura del territorio. L'iniziativa, infatti, prevede la collaborazione diretta tra pubblico e privato nella realizzazione di un'opera di interesse pubblico che, come spiega Sabrina Alfonsi, "assume un significato tanto più importante in un momento come questo di grave mancanza di risorse". Attraverso "Roma sei mia", il Municipio I permetterà di snellire l'iter burocratico della procedura che, generalmente, prevede tempi molto lunghi.

MASSIMA TRASPARENZA - Le proposte avanzate potranno essere inoltrate a breve al sito del comune alla voce "Lavori pubblici". La procedura scelta per ogni intervento sarà la stessa che viene utilizzata per le opere pubbliche. Prima i progetti verranno sottoposti al vaglio della Giunta, poi al giudizio della Commissione tecnica solo nel caso ci sia un reale interesse pubblico. Lo spazio o l'edificio oggetto di riqualificazione, infatti, conserverà la sua natura di bene pubblico usufruibile dalla collettività.

LA RIQUALIFICAZIONE DEL "VILLINO SION" - Il primo ente ad aver presentato la proposta di riqualificazione è stato l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù che si è offerto di adeguare e risanare il muro lesionato in prossimità dell'ingresso del villino Sion la struttura, ubicata nel parco del Gianicolo a poca distanza dal nosocomio, che ospita le attività legate alla formazione continua e all'aggiornamento professionale di medici e infermieri. In seguito alle lesioni comparse sul muro di contenimento è stato reso necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco che hanno transennato parzialmente il viale di accesso.

Secondo quanto spiegato dall'ingegnere Marco Piernoli, presente all'evento, il progetto del Bambino Gesù prevede la realizzazione di un sistema di convogliamento delle acque mediante un sistema di drenaggio in appositi canali di raccolta e smaltimento. Gli interventi, stimati al momento per una cifra di 35.000 euro, comporteranno un vantaggio per il patrimonio storico della città e per la comunità poiché consolida definitivamente il muro che sostiene l'area ad alto flusso turistico dove si svolgono le manifestazioni dell'Anfiteatro della Quercia del Tasso, che altrimenti rischierebbero di essere interdette.

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