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Tridente pedonale, Marino ai commercianti: "E' per Roma, non per voi"

Il sindaco durante una riunione con i rappresentanti degli esercenti ha ribadito di non essere disposto a fare passi indietro sulla chiusura al traffico dell'area

Sulla pedonalizzazione del Tridente, Marino non ammette remore, e tira dritto. "E' un lavoro per amore di Roma, non per voi". Questo il concetto fondamentale che il sindaco ha espresso durante l'incontro di ieri mattina con i commercianti del Tridente, rappresentati da Giovanni Battistoni per piazza di Spagna e Roberto Wirth per via dei Condotti. 

Una riunione non esattamente pacifica. Da un lato gli esercenti che non mandano giù una chiusura al traffico, taxxi e ncc compresi, che rischia di ostacolare il flusso commerciale, da un lato l'amministrazione che sul suo cavallo di battaglia non ha alcuna intenzione di fare dietrofront. 

Per Marino "possedere il patrimonio archeologico e culturale più amato al mondo è un privilegio di cui devono godere e si devono avvalere tutti i romani. Soprattutto nel centro cittadino che è una vetrina mondiale e un volano economico dato che da solo rappresenta il 2% del prodotto interno lordo della Capitale". Dunque avanti con il mantra "pedonalizzazione". E non solo nel centro storico. 

Il primo cittadino a chiesto nei giorni scorsi ai presidenti di tutti i Municipi di indicare in breve tempo aeree da pedonalizzare e rendere altrettanto "belle e vivibili". Perché, chiosa Marino, "l'amore e la cura che si sta mettendo per questa parte della città sono le stesse che l'Amministrazione dedica alle periferie". Su questo qualcuno potrebbe storcere il naso. 

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