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Centro Centro Storico / Via di Ripetta, 190

Area pedonale, archeologia e bar: tra 600 giorni la nuova piazza Augusto Imperatore

Il cantiere aprirà il prossimo 16 ottobre e sarà diviso in due fasi del costo totale di 16,9 milioni di euro. Presto anche il restauro del Mausoleo di Augusto

Due 'piazze' inclinate che collegheranno il livello più basso dove si trova il Mausoleo di Augusto con il tessuto cittadino circostante. Una piazza in quota archeologica con pavimentazioni antiche del I secolo d.C. Una caffetteria. E la ristrutturazione del monumento inaccessibile ormai da 80 anni. Piazza Augusto Imperatore cambierà volto nei prossimi 600 giorni. Il progetto di riqualificazione è stato presentato questa mattina all'auditorium dell'Ara Pacis in via di Ripetta 190. “Un bel giorno in cui possiamo presentare un progetto la cui realizzazione ci riempie di gioia” il commento del sindaco Ignazio Marino. “Un progetto che vuole stabilire un diverso rapporto tra antico e moderno. Un rapporto di coesistenza e non di separazione dove sarà presente anche una cavea per eventi culturali” ha aggiungo l'assessore, alla Riqualificazione Urbana, Giovanni Caudo. Con loro anche l'assessore alla Cultura, Giovanna Marinelli, la presidente del Municipio I, Sabrina Alfonsi, il Coordinatore generale del Gruppo di progettazione Atp 'Urbs et Civitas', l'architetto Francesco Cellini. Presenti anche i sopraintendenti di Roma alle Belle Arti Renata Codello, ai beni archeologici di Roma Francesco Prosperetti e il sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce.

IL PROGETTO DELLA PIAZZAIl progetto di riqualificazione prevede la realizzazione di una piazza alla quota archeologica, con il recupero e il restauro delle pavimentazioni antiche del I secolo d.C. Due 'cordonate' poi realizzeranno il raccordo con la quota attuale della città. La prima verra realizzata da via Ripetta e partirà tra la fontana dell'Ara Pacis e le chiese di San Rocco e San Girolamo dei Croati. La seconda, al lato opposto, da est dell'abside di San Carlo al Corso e dal Largo degli Schiavoni. "Queste rampe sono da considerarsi come delle piazze dove la gente potrà sostare, con aiuole e panchine" ha spiegato Cellini. "Inoltre, grazie alla loro lieve pendenza, saranno facilmente accessibili anche da persone disabili". All'estremità meridionale della piazza verrà realizzata anche una caffetteria, dal lato di via Tomacelli, in una posizione rialzata rispetto al 'sagrato' del Mausoleo. Una seconda fase del restyling, che non ha ancora un progetto definitivo è quello dei giardini.

Piazza Augusto Imperatore: ecco il progetto

I COSTI PER LA PIAZZA - La realizzazione della piazza costerà, per il primo stralcio, 12 milioni di euro mentre la seconda parte riguarderà la riqualificazione delle aree laterali e posteriori del Mausoleo e la relativa sistemazione stradale. Quest'ultimo avrà un costo pari a 4,9 milioni di euro, parte del programma finanziato dalla legge 396/90 Roma Capitale.

L'ITER E I TEMPI DI REALIZZAZIONECome spiegato dall'assessore Caudo “il bando di gara d'appalto è stato pubblicato lo scorso 10 aprile e il prossimo 22 giugno sarà individuata la ditta che realizzerà i lavori”. Il cantiere invece aprirà “il prossimo 16 ottobre”. Il tempo previsto per l'esecuzione dei lavori è di 600 giorni, così che la piazza dovrebbe essere fruibile intorno alla metà del 2017. Il progetto non è nato con l'amministrazione Marino ma arriva fino a quella del predecessore di Alemanno, Walter Veltroni. “Nel 2006 l'amministrazione capitolina proclamò vincitore il gruppo 'Urbes et Civitas'” ha spiegato. “Poi il progetto venne definanziato durante l'amministrazione Alemanno”. 

VIDEO 1 - Marino: "Un progetto importante per il Pianeta"

IL PROGETTO DI RECUPERO DEL MAUSOLEONel corso della conferenza stampa è stato illustrato anche il progetto elaborato dalla Sovrintendenza per il recupero e la musealizzazione del Mausoleo di Augusto. “Un monumento nascosto ai cittadini” per usare le parole di Alfonsi. Per questa parte dei lavori la gara non è ancora stata bandita. Importo totale: 12 milioni di euro divisi in tre fasi da 4 milioni di euro ciascuna. “La prima è un restauro conservativo per rendere il monumento visibile e visitabile ed evitare crolli alle mura” ha spiegato l'assessore Marinelli. “La seconda riguarda la realizzazione degli impianti tecnici per renderlo accessibile come l'illuminazione e la climatizzazione. La terza, il completamento dell'arredo e il perfezionamento della fruibilità del monumento”.

Piazza Augusto Imperatore: presentato il progetto

APPELLO AI MECENATI - Sul totale dei 12 milioni di euro necessari alla ristrutturazione del monumento, solo 4 milioni sono già stati stanziati mentre i restanti 8 potrebbero arrivare da privati. Come per il Colosseo, la Piramide Cestia o Fontana di Trevi, “lanciamo un appello ai mecenati per portare rapidamene a compimento il restauro del monumento”.  Un appello ribadito anche dal sindaco Ignazio Marino che a margine della conferenza stampa ha affermato: “Con il ministro dei Beni e delle Attività Culturali Dario Franceschini stiamo portando avanti un lavoro in cui vogliamo coinvolgere mecenati di tutto il pianeta. Lo annunceremo nei prossimi giorni”.

VIDEO 2 - Caudo: "I lavori inziano nel 2016"

IL MAUSOLEO – Tra i più maestosi e significativi monumenti di Roma, con il suo diametro di circa 87 metri e la sua altezza, presunta, di circa 45 metri è il più grande sepolcro circolare che si conosca. La costruzione iniziò nel 28 d.C. Da Augusto. Nei secoli il monumento ha subito profonde modifiche fino a costituire il supporto per una grande e famosa sala concerti demolita negli anni trenta quando iniziarono gli interventi operati dal Governatorato di Roma che puntavano all'isolmento del monumento nel centro della piazza. Il progetto venne portato a termine dopo la seconda guerra mondiale.

ALEMANNO - Nel pomeriggio è arrivata la risposta dell'ex sindaco Gianni Alemanno che si è difeso dall'accusa di aver definanziato il progetto: "Purtroppo devo constatare anche nel caso di Piazza Augusto Imperatore che il sindaco Marino, ancora una volta, a due anni dal suo insediamento, non sa di che parla. Durante il nostro mandato non abbiamo potuto realizzare il progetto di Piazza Augusto Imperatore non per mancanza di volontà ma perchè i limiti del Patto di Stabilità c'hanno impedito di far partire questo progetto. Abbiamo dovuto scegliere fra utilizzare i modesti spazi del Patto per intervenire sulle scuole e sugli asili nido o fare interventi a Piazza Augusto Imperatore e all'Ara Pacis che erano stati da noi progettati. Non solo, #MarinoScaricaBarile dovrebbe sapere che presentare un progetto non significa realizzare un'opera e anche lui dovrà misurarsi nei prossimi mesi con i limiti del Patto di Stabilità che ad oggi non promettono niente di buono visto che è stato perfino definanziato il museo della Shoah".

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