Piazza Rondanini, la distesa di lamiere alle spalle del Senato

Piazza Rondanini è una delle tante piazze che si trova tra il Senato e il Pantheon. Un gioiello, uno dei tanti di Roma, a livello potenziale. Un ammasso di lamiere nei fatti. A parlare da sola è un'immagine che immortala dall'alto la piazza. Sei i posti auto segnati dalle strisce. A questi si aggiungono quelli per i motorini e l'area per il carico e scarico merci. Tutto delimitato dalle strisce. Tutto sulla carta e lì resta. Già perché piazza Rondanini viene utilizzata da dipendenti del Senato, da commercianti e da lavoratori dei ristoranti limitrofi come una sorta di garage a cielo aperto.

Il risultato è quello di un ammasso di lamiere, con auto che di fatto si bloccano l'una con l'altra. "E questa foto racconta una giornata tranquilla", ci spiega un residente". Di solito è anche peggio perché chi lavora al Senato utilizza soprattutto il motorino e durante il giorno qui siamo pieni". Il risultato è visibile nella foto. Ciò che non si puo' descrivere con un'immagine è il trambusto provocato dai clacson di residenti e cittadini. Accade infatti che bloccandosi l'uno con l'altro gli automobilisti per uscire siano costretti a richiamare l'attenzione di chi con l'auto li ha bloccati e per farlo si utilizza in modo massiccio il clacson.

"Il problema vero", ci racconta ancora il residente, "si presenta quando la piazza deve essere raggiunta da mezzi di soccorso, costantemente incastrati tra le auto e bloccati. Per uscire e sbloccarsi a volte occorrono anche più di 30 minuti". E i vigili? "Qui non si vedono mai", conclude amareggiato il cittadino.