rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Centro Centro Storico / Piazza Navona

Piazza Navona e l'invasione di abusivi: ecco l'altra faccia della festa

Anche senza le classiche bancarelle commerciali, per Natale e per la Befana a piazza Navona si è festeggiato ugualmente. Peccato per i venditori abusivi, che in più occasioni hanno invaso l'area

Una bella festa. L'opinione è quasi unanime. Ma, tra un Re Magio e l'altro, qualcosa stonava. Il posto lasciato vuoto dai 'bancarellari' di piazza Navona è stato occupato da lenzuolate di borse, cinture, sciarpe e banchetti di fortuna costruiti con scatole di cartone. Diciamocelo, a onor del vero, se il Natale ha tenuto fuori i commercianti, quelli regolari che non hanno accettato il nuovo bando pro decoro, per gli abusivi il posto c'è stato, eccome.

Tante le foto girate sui social network. Ultime quelle di un utente del blog Roma Fa Schifo, che ha immortalato la piazza nel giorno della Befana, intorno alle 18. Un suk, e pochissime pattuglie delle forze dell'ordine a controllare il fenomeno. Questa la scena notata più volte: qualche volante passa, i venditori fanno fagotto e fuggono, per tornare appena il campo è libero. Così è stato durante i giorni di Natale, con la Capitale piena di turisti e i vigili del Corpo in protesta contro Campidoglio e Comando. 

Certo, il rifiuto degli straordinari da parte della Municipale non ha aiutato a tenere bada la distesa di lenzuoli. Ma per qualcuno la responsabilità è direttamente del Municipio. "La presidente Sabrina Alfonsi avrebbe dovuto chiedere un presidio fisso per il periodo delle feste, vista la situazione particolare che si era creata in piazza". A parlare è il consigliere municipale di opposizione, Stefano Tozzi, schierato dalla parte delle vecchie bancarelle. O meglio, pro decoro (difficile affermare il contrario) ma con ben altra modalità di intervento.

"La presidente non se ne è minimamente occupata. La protesta dei vigili certo non ha aiutato, ma Alfonsi che dovrebbe essere in contatto costante con gli agenti del I Gruppo - prosegue Tozzi - come ha dimostrato durante i blitz contro tavolini e dehors. Nel caso specifico invece c'è stato un disinteresse totale".

Per Tozzi poi, "non è stata neanche una bella festa". "Quello che è stato fatto ieri (il 6 gennaio, ndr) - spiega il consigliere - i Re Magi a cavallo, poteva essere fatto insieme alle bancarelle. La presidenza ha gestito la vicenda malissimo". E spiega il motivo, che non ha niente a che vedere con il decoro, "questione sulla quale siamo tutti d'accordo". 

La maggioranza avrebbe piuttosto sbagliato nella modalità di intervento. "Non contesto tanto i contenuti del nuovo bando. Dico semplicemente: per quale motivo non è stato fatto l'anno scorso di questi tempi? Si sarebbe dato tutto il tempo agli operatori per adattarsi". 

Invece, "cosa si è fatto? Si è interrogato la Soprintendenza ad Aprile, accettando senza colpo ferire una risposta che è arrivata a settembre, sei mesi dopo. L'ente andava sollecitato prima. Così, tra la stesura del bando e la sua pubblicazione, si è rivoluzionato tutto a neanche un mese dalla partenza del mercatino, mandando a casa 40 persone in tempi di crisi come quelli di oggi. Una vergogna davvero. Si è rivoluzionato la piazza sì, ma come? Eliminando la festa!". 

Abusivi a piazza Navona - Foto di Roma fa schifo

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piazza Navona e l'invasione di abusivi: ecco l'altra faccia della festa

RomaToday è in caricamento