Non c'è pace per gli abitanti di piazzale dei Partigiani e via delle Cave Ardeatine. Il mercatino abusivo, nonostante interventi, arresti, blitz continui delle forze dell'ordine, resta ancorato ai suoi marciapiedi. Di ieri le manette per due persone, fermate e portate in caserma dopo l'aggressione agli agenti sul posto per l'ennesimo sequestro di merce illegale. Oggi lo stesso quadro, identico oramai da mesi. 

Da qui l'appello del I municipio al prefetto Gabrielli, e la lettera firmata dalla presidente della commissione sicurezza, Iside Castagnola, e i consiglieri Sara Lilli e Yuri Trombetti. Nell'area in questione, a ridotto della stazione Ostiense, "la notte tra il venerdì e il sabato si assiste a un vero e proprio mercato del rubato - si legge nella missiva - dal momento che vengono venduti e scambiati anche oggetti ricettati". E' un fenomeno che avanti da tempo, e il parlamentino lo sa bene.

"Nei mesi scorsi a seguito dell'intervento attivo del municipio Roma I erano stati messi in atto dei presidi e controlli che avevano fortemente ridotto il fenomeno mentre oggi tutto è tornato come prima. Chiediamo a lei, signor Prefetto, responsabile della sicurezza dei cittadini, di intraprendere tutte le azioni in sua competenza per non rendere vani gli sforzi profusi in questi mesi per restituire legalità e decoro a piazzale dei Partigiani e via delle Cave Ardeatine. Crediamo nello specifico che unica soluzione utile possa essere la presenza di un presidio fisso che non permetta il continuo ripetersi durante la giornata di illegalità". 

Altra richiesta riguarda la regolarità delle postazioni di commercio su aree pubblica presenti in via delle Cave Ardeatine. "Chiediamo che vengano rigidamente fatte rispettare le regole per le postazionia rotazione, oggi totalmente fuori controllo". 

IERI--->IL BLITZ DEI VIGILI A PIRAMIDE