Odradek è un personaggio immaginario che appare in un racconto di Franz Kafka ma è anche il nome di una libreria che ha deciso di dar vita a un progetto “pazzo” che rappresenta “la sfida a una città carica di colesterolo”. Da domani, 29 maggio, partirà il vero e proprio salvataggio dell’attività attraverso il crowdfunding, una raccolta di denaro attraverso la rete. In pratica, i clienti 'adotteranno' lo spazio che si trova via dei Banchi Vecchi. In che modo? Ognuno darà il proprio contributo. L’importante sarà colmare il debito che la libreria ha con la banca: 20mila euro.

“L’idea è partita ad aprile – racconta a RomaToday uno dei soci, Davide – dal 2007, anno della crisi, Odradek, che nasce nel 1998, perde 50mila euro di fatturato l’anno. È passata da 210mila euro agli attuali 160mila euro. Fatti due conti, vista una media del 30 per cento di guadagno, la libreria perde 15mila euro di profitto”.

In dieci anni, quindi, è cresciuto il debito con la banca, che equivaleva al fido a disposizione. “Gli incassi mensili ci sono – nota Davide – ma andare avanti non è semplice. Così abbiamo pensato a un gesto per certi versi rivoluzionario. Abbiamo cominciato a utilizzare due canali, le mail e Facebook, chiedendo un sostegno. Per il momento sono stati raccolti 5mila euro. Ne restano 15mila. Da qui il crowdfunding, da domani attivo. Anche se qualcuno ha già versato 20 euro. Chissà, potrebbero essere di buon auspicio”. 

Con Davide ci sono Katia, l’ex compagna “ma nel lavoro siamo sempre insieme” e Silvana, “una maestra in pensione”. Intorno, gli aficionados, che hanno trovato nella libreria un punto di riferimento. Il viaggio, così, avanti spinto da un deciso vento di speranza. E se il risultato dovesse essere raggiunto, cosa sarà regalato ai clienti? “Niente” ha risposto Davide “perché il regalo glielo abbiamo fatto noi”.