Entra a Piazza Navona con l'auto e investe un vigile
E' successo all'una di questa notte. L'uomo ha poi abbandonato l'auto fuggendo. E' tornato sul luogo per riprendersi la macchina e da lì un nuovo inseguimento a piedi. Alla fine si è rivolto ai carabinieri per riavere il mezzo, ma è stato arrestato
Redazione
26 agosto 2009 15:02
Piazza Navona come un circuito di Formula Uno? E' quello che deve avere pensato il giovane proprietario di una Bmw che all'una di questa notte è entrato nella piazza, da tempo interdetta alle auto, sfrecciando a tutta velocità ed investendo un vigile urbano che gli intimava di fermarsi.
Il vigile ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari del Santo Spirito che l'hanno giudicato guaribile in 5 giorni. Sin qui l'aspetto “tragico” della vicenda che subito dopo è diventata “tragicomica”.
Lo spericolato conducente infatti a quel punto è diventato protagonista di un inseguimento a sirene spiegate. Giunte a Piazza San Pantaleo però l'uomo è sceso dal mezzo e abbandonato l'auto, dandosela a gambe.
Poco dopo è tornato però sul luogo dell'abbandono rivendicando l'auto. La polizia municipale ha respinto il tentativo di riprendersi il mezzo e ha dato il via ad un nuovo inseguimento. Anche stavolta però il pirata è riuscito a fuggire, confondendosi tra la movida.
Mentre l'auto alle 2 veniva sequestrata, con l'avvallo del magistrato, il ragazzo si è presentato nella caserma dei carabinieri a piazza Venezia per lamentarsi che la sua auto era stata rimossa da piazza San Pantaleo. Qui lo hanno raggiunto i vigili urbani, che lo hanno riconosciuto, arrestato e portato in carcere.
Il vigile ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari del Santo Spirito che l'hanno giudicato guaribile in 5 giorni. Sin qui l'aspetto “tragico” della vicenda che subito dopo è diventata “tragicomica”.
Lo spericolato conducente infatti a quel punto è diventato protagonista di un inseguimento a sirene spiegate. Giunte a Piazza San Pantaleo però l'uomo è sceso dal mezzo e abbandonato l'auto, dandosela a gambe.
Poco dopo è tornato però sul luogo dell'abbandono rivendicando l'auto. La polizia municipale ha respinto il tentativo di riprendersi il mezzo e ha dato il via ad un nuovo inseguimento. Anche stavolta però il pirata è riuscito a fuggire, confondendosi tra la movida.
Mentre l'auto alle 2 veniva sequestrata, con l'avvallo del magistrato, il ragazzo si è presentato nella caserma dei carabinieri a piazza Venezia per lamentarsi che la sua auto era stata rimossa da piazza San Pantaleo. Qui lo hanno raggiunto i vigili urbani, che lo hanno riconosciuto, arrestato e portato in carcere.
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26 agosto 2009 15:02
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