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Tor Sapienza Tor Sapienza / Via Gino Severini

Tor Sapienza, sesso di fronte ai residenti: la prostituzione "entra" nelle case dei cittadini

Prostitute a lavoro in pieno giorno nel prato di via Gino Severini. La foto choc scattata da una residente

Sesso alla luce del sole in mezzo al prato, anzi, nella giungla mai falciata. Una residente di via Gino Severini ha scattato un'immagine, subito rimbalzata sulle pagine Facebook che raccontano il degrado delle periferie romane. Siamo a Tor Sapienza, tanto per cambiare, e una prostituta è a lavoro in pieno giorno, a pochi metri dalle finestre dei residenti. Un pessimo spettacolo, ma non il primo. 

Settembre 2013. Una foto identica fa il giro del web, scattata dai cittadini nella stessa zona. Gli amministratori del territorio furono i primi a gridare alla scandalo, ma due anni dopo il quadro è identico. Nel mezzo una lunga serie di denunce a conferma che il problema è tutt'altro che risolto. La prostituzione nel quadrilatero di viale Morandi, via Severini, piazza Pascali, e ancora via Collatina e via Longoni, non si è spostata di un metro. E i cittadini sono ancora costretti a voltarsi dall'altra parte davanti ad atteggiamenti promiscui che sfruttano indisturbati il degrado e l'abbandono della zona. 

"La situazione è peggiorata giorno dopo giorno, siamo completamente dimenticati, e queste scene a cui siamo ormai quasi abituati sono diventati ordinaria amministrazione" commenta Roberto Torre, vicepresidente del Comitato di Quartiere Tor Sapienza. Difficile peggiorare ancora, ma la paura c'è. Perché "l'unico pensiero anche del commissario è il Giubileo, mentre la periferia è destinata a morire". 

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