Riscaldamenti spenti e bimbi al gelo: i genitori occupano la scuola
Aule occupate nella materna De Chirico a Tor Sapienza: "A fine novembre c'era stato lo stesso problema, ci avevano promesso di intervenire e invece..."
Una trentina di genitori questa mattina hanno occupato le aule della scuola materna Giorgio De Chirico, a Tor Sapienza, per protestare contro la mancata accensione dei caloriferi.
La brutta sorpresa per i genitori è arrivata ieri. Entrati in classe gli alunni hanno trovato le aule gelide e l’impianto di riscaldamento bloccato. Un disguido - ci racconta la mamma di un alunno - che ha messo a rischio la salute dei ragazzi, dal momento che "tra di loro c’è un bambino malato di cuore che non può assolutamente prendere freddo".
A quanto dicono i genitori si tratterebbe di un problema di morosità. "La De Chirico è una scuola Comunale ma ha un contatore unico con la scuola superiore. Già a fine novembre abbiamo avuto lo stesso problema, poi parlando con gli assessori e la preside siamo riusciti ad ottenere una proroga fino a Natale".
E qui iniziano le recriminazioni dei genitori. "Ci avevano promesso di sistemare il problema durante le vacanze, ma non è stato fatto nulla. L’assessore alla scuola Nunzia Castello ci ha ora assicurato che si impegnerà personalmente per fra partire i lavori, ma a questo punto di chi possiamo fidarci?".
Gli alunni, nel frattempo, sono stati trasferiti presso la scuola Marco Pizzicaroli. "Si tratta di bambini di pochi anni e per loro essere spostati è un trauma. La nostra paura però è un’altra. La De Chirico è una scuola piccola, solo una sessantina di alunni, non vorremmo che le toccasse la stessa sorte della Vittorini, che è stata chiusa e poi occupata da decine di abusivi". Così i genitori hanno deciso di occupare pacificamente l’istituto. "Finché non vediamo partire i lavori - raccontano - continueremo a stare qui".
