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Tor Sapienza Tor Sapienza / Via Emilio Longoni

Tor Sapienza come Parigi: il complesso militare Cerimant sarà un centro culturale

Il modello è il 104 parigino, un centro polifunzionale nato dalle ceneri dell'obitorio cittadino. La riqualificazione dei sette capannoni del Cerimant avverrà con fondi del governo Renzi

Quaranta milioni di euro stanziati dal Cipe per far rivivere il complesso militare Cerimant. Anche Tor Sapienza, periferia nota a Roma per le scarse attenzioni ricevute negli anni dalle amministrazioni locali, rientra nelle località che beneficeranno dei fondi governativi per la cultura. Tra i progetti in listala riqualificazione dei sette capannoni progettati dalla scuola dell'architetto Nervi, da anni in disuso, all'altezza di via Longoni. 

Ancora il destino del complesso è solo un'idea, ma il modello ispiratore lo abbiamo già. E' il 104 di Parigi, il centro polifunzionale inaugurato nel 2008 in rue d'Aubervilliers, al civico 104, appunto. Un vecchio obitorio cittadino tramutato nel nuovo Centre Pompidou della città, con atelier d'artista, concerti, mostre e convegni. Anche Tor Sapienza avrà il suo centro culturale, proprio tra le mura della vecchia caserma militare. 

"Tor Sapienza può e deve rinascere. La riqualificazione è possibile con l'impegno di tutti, attivisti e cittadini" ha commentato il candidato presidente dem, Alessandro Rosi. "E certo la politica deve fare il suo, non può lasciare spazio all'illegalità, non può assistere inerme al degrado che devasta strade e palazzi. Il mio impegno è che la speranza accesa dal Governo possa trasformarsi presto in una nuova realtà, che l'intero quartiere possa diventare un polo d'attrazione per tutta la Città. Questa è Roma, non dimentichiamolo".
 

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